MLK DAY - I Pelicans rimontano da -25 gli Utah Jazz e vincono all'overtime

In un'arena semivuota di New Orleans, i Jazz attaccano la partita nel miglior modo possibile. Con Zion Williamson e Yves Missi assenti, Walker Kessler ha fatto un lavoro mostruoso sotto i tabelloni e Utah conduce 14-0 dopo 3'. La disfatta è nell'aria: se si sveglia Mccollum, sono i rookie Kyle Filipowski e Cody Williams a prendere la tangente (15-37). Svi Mykhailiuk ha optato per l'And-1 e all'inizio del 2° quarto il divario ha raggiunto i 25 punti (21-46). Jordan Hawkins comincia a prendere le misure ai Jazz, che all'intervallo sono sempre a +20 (49-69). Il terzo quarto, dopo che Kessler si è occupato di riandare a +24, vede i Pelicans reagire di brutto. Break di 20-6 (82-89 dopo 36'). Alvarado realizza il sorpasso, Patty Mills lancia un parziale di 9-3 per riprendersi il vantaggio (92-99). La partita si trasforma in un McCollum contro il resto del mondo, Kessler conserva il +2 ma l'ultima palla è di Murray per l'overtime (108-108). McCollum e Theis spingono i Pelicans a +5, George riporta i Jazz a -1, ed è Murphy, all'angolo, su un catch-and-shoot, a decidere l'incontro.
New Orleans - Utah 123-119 OT. Boxscore: 45 McCollum, 26p+9r+11as Murray, 21 Murphy III, 18 Hawkins per i Pelicans; 23 George, 20p+11as Collier, 19p+14r Kessler, 19 Mykhailiuk, 11 Sensabaugh, 10p+11r Filipowski, 10 Eubanks per i Jazz.