Varese e l'ombra del disimpegno di Luis Scola, Prealpina: "Il colpo è stato forte"

08.04.2025 10:30 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Varese e l'ombra del disimpegno di Luis Scola, Prealpina: "Il colpo è stato forte"
© foto di Ciamillo

Dopo la sconfitta a Masnago contro Cremona, si parla dell'ombra del disimpegno di Luis Scola a Varese. La Prealpina titola questa mattina: "Varese deve guarire il mal di pancia di Scola". Situazione particolare, ma "i messaggi di vicinanza della "maggioranza silenziosa" contribuiscono a smorzare, almeno per ora, il rischio di un disimpegno del General". Sul quotidiano Sciascia parla di quanto accaduto domenica dopo la sconfitta arriva al tempo supplementare: "A pesare sullo stato d'animo di Scola è stato il pianto all'uscita dal campo del figlio Tomas dopo gli insulti e i cori all'indirizzo dell'a.d. biancorosso. Il giorno dell'esordio in prima squadra del 18enne nazionale giovanile argentino resterà indelebilmente legato ad un ricordo amarissimo".

Supporto e futuro - Si legge anche: "A cercare di placare Scola sono intervenuti il presidente Toto Bulgheroni e il numero 2 Paolo Perego. [...] Più e più volte il General aveva ribadito che il progetto sarebbe proseguito a prescindere dalla categoria. Ma sommandosi agli striscioni "minacciosi" successivi alla gara d'andata con Cremona, il colpo è stato forte ... Il disimpegno suo e dei suoi investitori vale l'80% abbondante del capitale: c'è qualcuno che si sente di scommettere sul fatto che i tempi fanno l'uomo, e se Scola dovesse mettere in vendita le sue quote (recuperando il milione di euro che ha immesso nelle casse del club nel 2022) ci sarebbe la fila di acquirenti? Nell'ipotesi –a oggi remota – di un addio del General, è più probabile che l'eventuale salvezza sul campo sarebbe cancellata dall'insostenibilità economica della permanenza in serie A".