Justin Bibbins: «Adesso a Sassari abbiamo trovato il ritmo giusto»

Mattatore nella vittoria del Banco di Sardegna Sassari sulla Bertram Derthona Tortona con 19 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 26 di valutazione, il playmaker californiano Justin Bibbins è stato protagonista della rubrica LBA “5 domande a...”
Un'altra grande partita la scorsa domenica, contro Tortona: quali sono i tuoi pensieri a riguardo? Nella tua opinione, quali sono stati le chiavi che vi hanno permesso di vincere il match?
Penso che la partita di domenica sia stata grandiosa, per la nostra squadra e per la società. Il punto focale per noi é stato sicuramente giocare la nostra pallacanestro e scendere in campo con convinzione e sicurezza contro un'ottima squadra. Anche quando il match non stava girando per il verso giusto in alcuni momenti, è stato molto importante restare uniti, non lasciarci scoraggiare e siamo riusciti a fare esattamente questo.

Sassari è in un ottimo momento di forma ultimamente, con cinque vittorie consecutive all'attivo: come state vivendo questo bel periodo tu e i tuoi compagni, specialmente dopo qualche ostacolo incontrato durante la stagione?
Siamo molto soddisfatti delle cinque vittorie consecutive e adesso l'energia attorno al team è in crescita. Nonostante le difficoltà incontrate nel resto della stagione, che penso ci abbiano fatto godere a fondo delle vittorie che arrivavano e capire ciò di cui avevamo bisogno per vincere da squadra, abbiamo sempre avuto la certezza di essere un buon team che aveva solo bisogno di qualche vittoria per costruire quel tipo di consapevolezza e trovare il giusto ritmo.

Dopo la vostra esperienza a Nanterre, ti sei ricongiunto con Miralem Halilovic anche a Sassari: ritrovare un volto familiare in una nuova città e in una nuova squadra ti ha aiutato in qualche modo? Qual è il tuo rapporto con lui, con il resto del team e con coach Bulleri?
Giocare di nuovo con Miralem Halilovic è una gioia. Lui per me è come un fratello maggiore, avere una persona come lui al mio fianco mi ha aiutato quando non tutto stava girando per il verso giusto. L'energia che porta con sé fuori dal campo è ciò che lo rende davvero speciale. Miralem è una persona che sorride sempre, un tipo scherzoso e nel complesso trasmette quel tipo di energia che mi motiva come giocatore. Per quanto riguarda gli altri miei compagni e il coach, sono veramente felice di ciò che abbiamo costruito insieme durante la stagione. È facile mantenere buoni rapporti quando le cose vanno bene e noi, nonostante un inizio di stagione difficile, siamo riusciti a venirne fuori da squadra, pertanto questo ti fa apprezzare ancora di più i tuoi compagni in questo periodo positivo.

Ti facciamo le nostre congratulazioni per la proposta di matrimonio fatta alla tua fidanzata alla spiaggia della Pelosa, un posto speciale dove anche Jack Cooley – ex giocatore del Banco di Sardegna Sassari – ha fatto lo stesso con quella che adesso è la sua attuale moglie. Tu e la tua fidanzata vi state godendo la vostra vita in Sardegna? Avete avuto modo di esplorare l'isola?
È stato un momento speciale aver potuto chiedere la mano alla mia fidanzata in una delle spiagge più belle della Sardegna. Ci piace molto vivere qui e siamo molto felici di poterla esplorare anche meglio adesso che sono in arrivo le belle giornate. Quest'isola offre tanto da scoprire, per questo siamo estremamente grati di poter vivere qui e poterne godere durante tutto l'anno.

Chi è Justin Bibbins fuori dal campo? Hai qualche hobby o talento nascosto che vorresti condividere con noi?
Fuori dal campo Justin Bibbins ama esplorare e perdersi nella città. Mi piace frequentare i locali che propone la città e soprattutto provare tutti i nuovi ristoranti, perché sono quello che si definisce un gran “mangione”. Mi piace decisamente conoscere a fondo tutte le città che ho visitato o in cui ho vissuto. Amo semplicemente “sedermi” e ammirare la loro bellezza.