Trofeo Lovari - Olimpia Milano vince la prima semifinale contro l'Olympiacos Pireo

Trofeo Lovari - Olimpia Milano vince la prima semifinale contro l'Olympiacos Pireo

E' ancora caldo, a Lucca, con un fresco venticello. Le squadre, Olimpia Milano e Olympiacos Pireo, sono state presentate per questa amichevole del trofeo Lovari, in una bella cornice di pubblico. La bimane di Tarczewski apre le marcature, dall'altra parte si fa vedere Brandon Paul con un libero 1'. Ritmo buono, per essere ancora in preparazione, Mack e Rubit a segno, buona fisicità. Wade Balwin tiene le due squadre vicine 6-5 al 5'. Brandon Paul e Chacho Rodriguez si scambiano le triple per la soddisfazione dei tifosi, e il timeout con 3'07" ferma il gioco sul 9-9. 2 liberi di Brandon Paul ribadiscono il leggero vantaggio ospite 9-11. L'Olympiacos si distrae, prende il rimprovero di Blatt perché concede un pò troppo a Milano 12-11 al 9'. Qualche errore di troppo, ma non per Spanoulis, che appoggia al tabellone il 12-13. Tarczewski si conquista la lunetta con 8,8 secondi e fa 2/2. Spanoulis mette la tripla sul ferro, 14-13

Happ in apertura secondo quarto, Punter perde palla, le rotazioni sono frequenti, Micov in lunetta 0/2. L'Olimpia mantiene l'iniziativa, Shelvin Mack riprende la testa della corsa, sbagliando il libero supplementare. Timeout AX Exchange 16-15 con 7'43". Si cerca di curare l'esecuzione degli schemi, e si corre in difesa per evitare contropiede: preparazione ma anche agonismo, anche se la mira spesso è scadente. Ci smentisce Christian Burns con la tripla del 21-15 con 6'20". Confermato che Shelvin Mack è completamente all'opposto di Mike James, per la sua perfetta adesione al sistema di Messina e al gioco di squadra, arriva la risposta della squadra greca con Rubit che prima mette una tripla, poi aggiunge 1/2 dalla lunetta. 21-19 al 15'. Burns e Shashkov riallungano l'elastico di Milano 25-19 con 3'32". Manca la replica degli uomini di Blatt e la tripla di Micov richiede un timeout del coach greco. 28-19 con 3'22". Punter esce dal pressing milanese, e Happ realizza un 2+1 che muove il tabellino dell'Olympiacos; Christidis ci aggiunge un contropiede e sul 28-24 è Messina a fermare il gioco con 2'33". Rodriguez si merita due liberi, poi Spanoulis guida un contropiede con successo per Christidis. Non c'è respiro: si torna di là e Tarczewski schiaccia 32-26 con 1'11". Spanoulis si ripere con un assist al bacio per Rubit, ma Mack replica da tre; ultima palla per l'Olympiacos, due tiri senza successo 35-28 all'intervallo.

Mack e Rubit rompono il ghiaccio all'inizio del secondo tempo; poi il canestro di Baldwin fa esplodere Messina con l'arbitro, ma Spanoulis martella imitato dal contropiede di Baldwin 37-36 con 8'09": Olympiacos più pronto che recupera 4 palloni consecutivi. Brandon Paul però non finalizza il sorpasso, e Micov lo ricaccia indietro al 23'. Rubit con fatica guadagna la parità per pochi secondi, ma il canestro di Tarczewski viene superato dalla tripla di Spanoulis. Moraschini dall'angolo tiene avanti Milano 43-42 con 5'12". Rodriguez in lunetta e Brandon Paul tengono vivo il punteggio, poi tripla e liberi in due azioni consecutive del Chacho fanno un break per Milano 50-44 con 3'07". I Reds continuano a sbattere nel muro, la tripla di Moraschini fissa il vantaggio +9 con 2'25", timeout Blatt. 0-3 Oly con libero di Rubit e Punter, ma ecco la bomba di Rodriguez e i due di Xavier Rey per il +11 milanese nell'ultimo minuto del quarto. Che rimane così 58-47.

Moraschini fa 2/2 per cominciare l'ultimo quarto. I 24 secondi chiamati ai Reds non sono campanello d'allarme per Blatt, che trova due punti da Happ. A White risponde il contropiede da palla rubata di Brandon Paul, la tripla di Micov con 6'35" poi la schiacciata pregevole di Aaron White dilata lo scarto +16 AX Exchange. Timeout Blatt con 5'17". Mack manda a segno Shashkov, poi arrivano la tripla di Charalampopoulos e due di Will Cherry a rinfrancare la squadra greca 69-57 con 3'41". Si iscrive tra i marcatori anche Chapman, ma viene oscurato dalla tripla di White, molto più preciso del primo tempo. Rodriguez affina l'intesa con Tarczewski, che vince il viaggio in lunetta 74-59 con 2'40". Cherry e un libero di Punter accorciano il gap, Dulkys fissa il conclusivo 78-62.

Amichevole estiva indefinibile tra due squadre incomplete che hanno divertito se stesse e il pubblico con momenti di bella pallacanestro, con tanti famosi protagonisti in azione. Ecco il tabellino:

Olimpia Milano: Gravagli, 9 Mack, 8 Micov, 2 Dulkys, 7 Morsachini, 11 White, 15 Rodriguez, 4 Shashkov, 12 Tarczewski, 1 Cinciarini, 4 Rey, 5 Burns.

Olympiacos Pireo: 3 Punter, 7 Baldwin, 11 Paul, Konlaris, 7 Spanoulis, 4 Cherry, 4 Christidis, 3 Charalampopoulos, 2 Chapman, 14 Rubit, 7 Happ.