Trieste, Jeff Brooks: «Dopo Trapani ci credono deboli, non è così»

La Pallacanestro Trieste vuole ripartire dopo il netto ko rimediato a Trapani in quella partita storica dei granata chiusa a 131 punti. Un colpo durissimo per la squadra di coach Christian, non giustificabile neanche per le assenze di Ross, Valentine e l'indisponibilità di Reyes. Una serata storta, insomma, e ora i giuliani vogliono ripartire già dalla prossima contro la Virtus Bologna. «L'avversaria conta il giusto, perché dopo una debacle come quella di Trapani adesso tutti sentiranno l'odore del sangue. Ci crederanno deboli, ma non è così. Basti pensare che quest'anno non abbiamo quasi mai avuto la squadra al completo, ma siamo comunque riusciti ad arrivare fin qui, a giocarcela fino infondo», ha detto Jeff Brooks a Il Piccolo.
Il veterano ha anche parlato del suo futuro e non ha nascosto di volersi ritirare a Trieste. «A giugno compio 36 anni, ma qui mi sto divertendo e vedo un progetto molto valido. Per questo, voglio ritirarmi qui, ma non so ancora quando. In generale, Trieste è un posto speciale, sia mia moglie che mio figlio si stanno trovando benissimo. Spero di continuare per altre 45 stagioni, sempre se mi vorranno qua per tutto questo tempo (ride, ndr)»