Valerio Antonini e la Città dello Sport a Trapani: «Finanza raccolta. Manca la burocrazia»

Il patron della Sport Invest, che gestisce gli affari anche della Trapani Shark, Valerio Antonini torna a parlare del progetto della Città dello Sport, chiedendo chiarezza alla burocrazia locale. In particolare sulla destinazione d'uso dei terreni che gli sono stati offerti. Così l'imprenditore romano: "Siamo pronti. Business Plan pronto e Project financing in via di definizione con Ernst & Young. Finanza raccolta. Manca la burocrazia. Ossia sapere se il terreno che ci era stato proposto sia effettivamente e finalmente utilizzabile o meno per questo. Altrimenti andremo laddove tutti questi problemi non ci sono e dove siamo sicuri che nessuna lettera anonima arriverà. E abbiamo tre ipotesi sul tavolo su cui stiamo ragionando. Speriamo di avere una risposta di qualsivoglia tenore da chi da mesi ci deve confermare cosa fare".
Parlando di basket, il progetto prevede un impianto da 8000 posti e di recente ha detto. "Ho solo un obiettivo, fare il palazzetto da 8000 posti all'interno della Città dello Sport che sto programmando. Un investimento superiore a 100 milioni di euro che faremo in joint insieme a grandi gruppi bancari nazionali e non solo. Arriveremo da lì per creare le condizioni per essere una squadra in grado di durare nel tempo anche in EuroLega e avere quelle caratteristiche nel tempo anche per mantenerci a certi livelli"...