A2 - Pesaro a Rimini, Leka: «È un derby, daremo tutto nei 40 minuti»

Ancora un derby per la Carpegna Prosciutto VL Pesaro che venerdì andrà in scena sul campo della RivieraBanca Rimini. «È un derby, daremo tutto nei 40 minuti», sottolinea coach Spiro Leka in sede di presentazione. «Rimini, anche se viene da qualche risultato non positivo, ci aspetterà molto agguerrita. Le partite di Coppa sono diverse rispetto a quelle di campionato, si gioca un match da dentro o fuori e se ti vanno male tre o quattro azioni consecutive, come capitato a Rimini con Cividale, subisci un break che è poi difficile da colmare. Rimini è di nuovo al completo ed è una squadra attrezzatissima. Ci sono Robinson e Johnson, poi uno come Tomassini che conosciamo bene, Marini e Grande che non hanno bisogno di presentazioni, più giocatori bravi nel lavoro sporco come Anumba e Simioni. È una squadra a cui non manca nulla, ha avuto un momento di down in termini di risultati ma quello è capitato a tutte le squadre, nessuna esclusa».
Coach Leka potrà contare su Bucarelli, nonostante i problemi alla mano. «Ci convive e stringe i denti, perché è un professionista serio, attaccato alla maglia. Tutti noi dobbiamo supportarlo, perché non è assolutamente al 100%». Pesaro è ripartita nell'ultima con Forlì dopo tre stop di fila. «Non sono state tre brutte sconfitte, come invece ho sentito dire. Non si può vedere solo la vittoria o la sconfitta, preferisco focalizzarmi sulle prestazioni della squadra. La vittoria contro Forlì maturata più per demeriti loro che per meriti nostri? Ormai è una prassi. Quando perdiamo facciamo male, quando vinciamo è demerito degli altri. Forlì veniva da sette vittorie nelle precedenti nove partite, è una squadra come la nostra e l’abbiamo messa in grande difficoltà controllando la partita per tutta la durata. Peccato non aver ribaltato la differenza canestri».
Conclude Leka: «Prometto che daremo tutto. A parte Rieti, abbiamo battuto tutte le squadre con cui abbiamo giocato due volte. Quando giochiamo la nostra pallacanestro siamo in grado di mettere in difficoltà tutti, poi per dettagli si può vincere o perdere. Siamo consapevoli che possiamo e vogliamo competere. Sarà una partita tosta, dovremo interpretarla bene tatticamente e fisicamente per mettere in difficoltà Rimini. Gli aspetti chiave? Sarà molto importante la difesa in particolare in post basso, perché Rimini ci va spesso con i lunghi e gli esterni. Dovremo evitare che corrano in campo aperto, altrimenti Robinson si esalterebbe, mentre a metà campo sarà necessario tenere gli uno contro uno: dovremo difendere a uomo ma di squadra»