Arriva la celebrazione dei 20 anni dall'argento alle Olimpiadi di Atene
Il revival è una delle industrie dell'intrattenimento più floride degli ultimi decenni, ma forse a tanti - anche in Federazione - non interessa ricordare pubblicamente che 20 anni fa, il 28 agosto 2004, la pallacanestro italiana ha raggiunto il suo massimo risultato sportivo con la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene. La seconda medaglia d'argento di sempre, bissando quella dei Giochi del 1980, ma un pizzico più importante: a Mosca gli americani non c’erano, in Grecia si.
La ricorrenza è stata almeno l'occasione per la realizzazione di uno special che va in onda su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena, Sky Sport 24 e in streaming su NOW dal titolo "Argento vivo - vent'anni da Atene 2004". Vivo, perché a due decenni di distanza l’affetto degli appassionati per quella Nazionale è immutato. Ascolteremo le voci dei protagonisti - coach Recalcati, Pozzecco, Soragna, Basile, Bulleri, Marconato, Meneghin. La produzione promette che vedremo immagini che nessuno ha mai visto prima: quelle girate con la sua telecamera da Matteo Soragna al villaggio olimpico e potremo riabbracciare una squadra leggendaria, l’Italia che ad Atene vinse l’argento.
Di quella occasione tuttavia non riascolteremo le parole del coach Carlo Recalcati che lanciava un allarme sul futuro della pallacanestro in Italia e che puntualmente si è realizzato. Forse è giusto festeggiare lasciando per una volta le ombre dietro l'angolo. Ma dopo venti anni è facile rilevare che mentre il resto del mondo ha continuato a correre - e l'esplosione del fenomeno Sud Sudan è lì a ricordarci che anche gli ultimi della terra si sono stancati di esserlo - i nostri problemi si sono sempre più aggravati. E forse in tempi di elezioni federali può sembrare più conveniente glissarci sopra e far finta di niente.