A2 F - Sconfitta contro Treviso: finita la stagione della Velcofin Interlocks Vicenza

A2 F - Sconfitta contro Treviso: finita la stagione della Velcofin Interlocks Vicenza

Termina prima della post season la stagione della Velcofin Interlocks Vicenza: la squadra biancorossa viene sconfitta da Treviso, 58-82, mancando così i play-off (che vanno invece a Bolzano, vincitrice a sorpresa contro Udine), ma centra la salvezza, in virtù della sconfitta di Umbertide all'ultima giornata in casa contro Ancona. È Nespoli a chiudere da top scorer nell'ultima partita della stagione, realizzando 13 punti.
Contro Treviso, la partita purtroppo è a lungo a senso unico: dopo un primo quarto equilibrato, in cui Vicenza mette anche la testa avanti, e chiuso con un distacco contenuto (17-22), le ospiti, a caccia del quarto posto in classifica (comunque sfumato in virtù della vittoria di Ragusa) mettono la freccia e scappano, viaggiando a percentuali irreali (55% complessivo e addirittura 65% dentro l'arco), vincendo nettamente la battaglia a rimbalzo e trovando in Peresson la giocatrice decisiva per scavare il solco nel corso del match.
I verdetti finali dicono che ai play-off ci vanno (in quest'ordine di classifica): Mantova, Udine, Ragusa, Matelica, Treviso, Roseto, Trieste e Bolzano, quest'ultima protagonista di una rimonta incredibile nel finale. Si dovranno giocare la permanenza ai play-out invece Rovigo, Civitanova, Ancona e Vigarano. Umbertide e per l'appunto Vicenza, in virtù della classifica avulsa nei confronti di Rovigo, restano in A2.

La stagione si chiude così quindi, senza coda, ma come detto da Francesca Zara nel post – partita c'è solo da fare un grande plauso al gruppo, che ha migliorato il piazzamento dell'anno scorso, ottenendo la permanenza in A2 senza play-out dopo tre stagioni consecutive di spareggi, e che è stato capace di sopperire alle tante difficoltà di quest'anno, prima fra tutte l'obbligo di giocare lontano da Vicenza per tre quarti di campionato. Senza contare i numerosi infortuni anche di lunga durata, alcune partite giocate buttando il cuore oltre l'ostacolo (la vittoria su Roseto fra tutte, ma anche il successo ad Umbertide con la squadra decimata dall'influenza e i due punti ottenuti a Mantova nel momento più difficile della stagione) oltre l'aver giocato senza straniera già da novembre a causa della defezione di Tarkovicova. Le insidie e le difficoltà sono state tante nel corso dell'anno, ma l'ottenimento della salvezza è comunque un meritato traguardo per un gruppo che non si è mai disunito di fronte alle difficoltà, lavorando sodo e stringendo i denti fino all'ultima sirena finale.
Con la stagione conclusa anzi tempo, il roster resterà ancora a Vicenza per allenarsi un po' prima dell'estate. Ma, con il favore di aver già finito il campionato, si può cominciare presto a mettere le basi per la stagione 2025-26, consci che il trend nelle ultime quattro stagioni è in leggera ma costante crescita e che quest'anno sono state costruite le fondamenta per cercare di fare, nel prossimo anno, un ulteriore passo in avanti.