A1 F - Virtus Bologna, una cordata prova a salvare la femminile?

Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, un gruppo di imprenditori starebbe provando a salvare la Virtus Bologna femminile. Il CEO Luca Baraldi ha annunciato il ritiro della squadra, notizia arrivata dopo la rinuncia di Ragusa e pochi giorni dopo quella della Oxygen Roma anticipata da PB. La LegaBasket Femminile è aperta ora a progetti per permettere la partecipazione di 12 squadre, il che ha spinto "un gruppo di imprenditori e appassionati bolognesi a muoversi per cercare di salvare la serie A1". Corsa contro il tempo "per cercare di far quadrare il cerchio e presentarsi pronti al 5 luglio, data della prossima riunione della Lega Basket Femminile, con un progetto che possa convincere in primis il consiglio e poi il 12 luglio la Fip a ratificare l’iscrizione".

Budget già definito - Ci sarebbe già un abbozzo di logo, i colori sociali rossoblù - senza quindi legami con Virtus o Fortitudo - ma anche il budget: si parla di 600mila euro, "da coprire per arrivare pronti in Lega con le carte in regola per l’iscrizione". Insomma, si starebbe cercando di mettere insieme il budget necessario per non far perdere a Bologna il posto nella Serie A1 F di LegaBasket Femminile.