Serie B - Vittoria d'orgoglio dell'Olimpia Castello a Ozzano
Straordinaria vittoria dell’Olimpia Castello che torna a sorridere nel match più arduo, in casa di una delle corazzate del girone: New Flying Balls Ozzano cede al PalaReggiani 95-90 al cospetto di una Vifermeca che disputa un secondo tempo “eroico” chiuso (complessivamente) 55-42, grazie, soprattutto, ad un 3° quarto vinto 26-14. Spiccano le 10 triple realizzate negli ultimi 20’ (11 complessive, fra cui ben 6 nell’ultimo quarto) di cui 5 di Davide Biasich, 4 di Simone Conti e 2 di Michele D’Ambrosio.
Spicca anche il 24/29 dalla lunetta che è determinante per il successo finale, con protagonisti S.Conti (10/10), Biasich (4/4), Zhytaryuk (4/5) e Gianninoni (4/6).
La squadra di coach Zappi, comunque, anche nel primo tempo riesce a tenere testa ai locali, nonostante una pioggia di falli fischiati al reparto lunghi prima dell’intervallo (40-48 alla pausa lunga per NFB). I padroni di casa si fanno recuperare un paio di volte il massimo vantaggio sul +11, mentre l’Olimpia raggiunge il +5 nei momenti cruciali del match, mantenendolo fino alla sirena.
D’Ambrosio e Biasich nel primo tempo appaiono un po’ fuori dal match, mentre diventeranno determinanti nella ripresa: il primo inizia a dominare sul pitturato, centrando pure due triple mortifere negli ultimi minuti, con 2 stoppate, 4 assist, 8 rimbalzi, 2/4 da 2 pt, 2/5 da 3 pt e 16 di valutazione.
Il secondo dopo un pesante 0/7 dall’arco nei primi 20’, trova la svolta nella ripresa mostrando a tutti che la propria cifra stilistica è ben altra, invero realizzando 5 triple su 11 tentativi, con 23 punti complessivi, 4/4 dalla lunetta, 2/3 da 2 pt, 3 rimbalzi e 12 di valutazione: “Gran vittoria” commenta l’ultimo acquisto Vifermeca “che purtroppo per la classifica non conta niente, ma, come la partita scorsa, ci dà tanta fiducia e consapevolezza da portarci dietro nella seconda fase. Personalmente devo ringraziare coach e compagni che nonostante un primo tempo in cui sembrava ci fosse il tappo sul canestro hanno continuato a darmi fiducia, che si è poi rivelata una scelta vincente quando contava”.
Certamente fondamentali le prove di capitan Zhytaryuk che si fa sentire in mezzo ad un gruppo di avversari che sanno essere importanti in categoria, come Ranuzzi, Ranitovic e Tibs: alla fine, 16 punti, con 6/8 al tiro dalla media, 4/5 dalla lunetta, 7 rimbalzi e 2 assist per una valutazione pari a 19. E di Jacopo Gianninoni che ha in mano l’attacco della squadra che gestisce con calma e lucidità, nonostante qualche sgroppata irresistibile e irrefrenabile per la difesa avversaria: per il play felsineo 17 di valutazione con 4/6 ai liberi, 3/6 da 2 pt, 5 rimbalzi e ben 7 assist. Buoni anche i minuti dei vari Galletti (5 rimbalzi), Torri, Garuti (4 punti), L.Conti e Castellari che “tengono” ottimamente il campo, offrendo un po’ di recupero ai compagni, in una lunga serie di rotazioni.
Di sicuro, il migliore per la Vifermeca è Simone Conti che, al netto di qualche errore in transizione (probabilmente per troppa frenesia) nei primi 20’, diventa assoluto protagonista sia nella gestione del gioco, della palla e degli affondi che risulteranno decisivi per la vittoria. Per lui ben 28 punti, di cui 15 nella ripresa, quando il “peso specifico” di ogni canestro è decisamente più alto: alla fine, 37 di valutazione, 10/10 dalla lunetta, 3/8 dalla media, 4/8 dall’arco, 5 rimbalzi, ben 6 assist e 4 palle recuperate.
“Non conta niente” dicevano in tanti nel pre-partita: per la classifica, in vista della 2a fase, questo match non aveva nulla da aggiungere o da togliere alle due squadre, che, però, scendono in campo per giocarsela e, soprattutto, per vincere. Inizio equilibrato con le triple in apertura di Ranuzzi e S.Conti (11-11, 13-16), quindi Ozzano allunga sul +10 (16-26) al 9’, mentre alla prima pausa ci si arriva sul 20-26 grazie ai cesti di S.Conti e Garuti. Al 2’30” Ozzano raggiunge il massimo vantaggio sul +11 (22-33) con la tripla di Zani, con l’Olimpia che litiga col ferro dall’arco, con troppi errori, seppur derivati da tiri ben costruiti e (spesso) da giocatori liberi. Il gap resta attorno ai 9-10 punti (30-39, 34-41, 36-45), mentre negli ultimi istanti prima dell’intervallo gli ospiti trovano il 40-46 con Biasich e Zhytaryuk, prima del 40-48 firmato dalla lunetta da Piazza. Alla sosta lunga, l’Olimpia ci arriva con un inglorioso 1/15 dalla distanza che non rende merito alle capacità balistiche dei nerazzurri.
Al rientro in campo l’Olimpia si presenta con una “faccia” diversa, molto più aggressiva, molto più convinta dei propri mezzi e con una rinnovata determinazione. E avvia una rimonta che si concretizza con il sorpasso (e primo vantaggio di serata) sul 54-53, grazie alla terza tripla consecutiva di Biasich e ad un parziale di 14-5 in soli 5’ del 3° quarto. Il gran balzo atletico dell’ex di turno Riccardo Galletti su assist volante di S.Conti, vale il 62-57 a 1’30” dalla sirena. Sirena che giunge sul 66-62 e con l’inerzia nelle mani dell’Olimpia Castello.
L’ultimo quarto di apre con il pareggio a quota 73 dopo 4’. Poi è punto a punto con tripla di D’Ambrosio (77-73 a metà frazione) e l’allungo che pare decisivo di Biasich (tripla) che vale il 83-79 a 3’30”. Mentre ci si avvicina alla sirena, Ozzano firma il controsorpasso con Myers, Balducci e Ranitovic sugli scudi (83-84). Una tripla pazzesca di Michele D’Ambrosio firma il 88-86 a 2 minuti. Ranitovic impatta 88-88, quindi inizia l’ultimo minuto di partita, con l’Olimpia che scappa sul 91-88 con la tripla di S.Conti che lascia senza parole tutti i tifosi locali, Gianninoni segna due liberi 93-88, quindi nel finale Myers sbaglia un tiro importante, mentre Balducci accorcia sul 93-90. La decide definitivamente S.Conti con un perfetto 2/2 dalla lunetta. Finisce 95-90 per la festa dell’Olimpia Castello che torna al successo in campionato.
Il commento dell’mvp Simone Conti: “Vincere un derby è sempre soddisfazione speciale, soprattutto in questa stagione dove di derby c’è solo questo, vista la distribuzione delle squadre del nostro territorio su più gironi. Contro Ozzano siamo stati bravi a non lasciar andare la partita e ad approcciarla bene nel 3° quarto, rientrando in campo aggressivi e con una buona forza mentale. Poi è chiaro che qualche canestro ci ha aiutato. Abbiamo tirato molto male da tre punti nei primi due quarti, mentre nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ più canestro e non abbiamo mai smesso di costruire, alzando l'intensità in difesa. Abbiamo giocato la pallacanestro che vogliamo giocare. È vero che si trattava di una partita che per la classifica non contava, però questa vittoria dà tanto morale e vincere fa sempre piacere, anche perchè vincere aiuta a vincere, come si dice. E’ stata giocata una partita vera per quanto non valesse niente per la classifica con entrambe le squadre che hanno giocato un'ottima partita. Siamo riusciti nel finale a portarla a casa e quindi siamo molto contenti. Ora prepareremo l’ultima sfida a Porto Recanati e non vedo per quale motivo non dovremmo giocare sempre alla “morte” per vincere: è un aspetto che riguarda la mentalità, perché se giochi sempre per vincere, sempre al massimo, poi i risultati arrivano e noi dobbiamo avere questa mentalità, anche perché dal 16 febbraio ci aspettano dodici battaglie vere. In cui dovremo avere questo approccio e questa mentalità: con questa vittoria abbiamo dimostrato che siamo una squadra vera che può mettere in difficoltà tutti, anche una corazzata come Ozzano”.
NEW FLYING BALLS OZZANO-VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO 90-95
(parziali: 26-20 / 48-40 / 62-66)
Ozzano: Myers 9, Torreggiani, Grillini, Zani 5, Ranitovic 23, Domenichelli 2, Ranuzzi 5, Tibs 11, Balducci 22, Piazza 2, Baggi 11. All: Lolli
Olimpia Castello: S.Conti 28, Castellari, L.Conti, Gianninoni 10, D’Ambrosio 12, Biasich 23, Galletti 2, Garuti 4, Torri, Zhytaryuk 16. All: Zappi
Arbitri: Luca Resca di Cento (Fe) e Niccolò Flocco di Ancona (An)