Serie B - Trasferta "No" per l'AZ Pneumatica Robur Saronno a Capo d'Orlando

Serie B - Trasferta "No" per l'AZ Pneumatica Robur Saronno a Capo d'Orlando

All’Infodrive Arena di Capo d’Orlando, per la ventottesima giornata del campionato di Serie B Nazionale Old Wild West i padroni di casa dell’Orlandina Basket ospitano l’AZ Pneumatica Robur Basket Saronno. Partono bene i siciliani, 9-2 nei primi quattro minuti e timeout per coach Gambaro per invertire la rotta. In uscita dal minuto, prima Nasini di forza e poi Maspero con due tiri in sospensione dal mid-range accorciano, contro-timeout per i padroni di casa. Capo d’Orlando va sul 16-8, ma negli ultimi due minuti un parziale di 6-0 guidato da Quinti e Beretta riequilibrano la situazione, 16-14 a fine primo quarto.

Pareggia subito Pellegrini in layup, il secondo quarto è un susseguirsi di canestri ambo i lati, partita molto fisica e intensa. Coi liberi di Quinti la Robur trova il primo vantaggio di serata. Qualche problemino di falli per Saronno e rotazioni accorciate, l’Orlandina allunga nel finale di quarto e con i due liberi di Barattini nel finale i siciliani vanno a riposo sul 37-31. Due canestri del solito Quinti riportano la Robur a -4, ma da lì cominciano a macinare i padroni di casa. Triple, punti da sotto, tiri liberi, la banda di coach Bolignano segna a non finire mentre Saronno ha dei minuti di magra. Il vantaggio arriva fino a +15, ci prova Giulietti a ricucire con una schiacciata e un semigancio ma Capo d’Orlando non molla e se ne va, fine terzo quarto, 61-47. L’ultimo periodo si apre con la tripla di Barattini che sigla il +18. Da lì in poi, è solo gestione per i siciliani e nel mentre il cronometro si esaurisce. Finisce 79-58, vince Capo d’Orlando.

Trasferta complicatissima per Saronno che ha affrontato una squadra molto forte e soprattutto che fa del proprio palazzetto un vero e proprio fortino dal è difficile uscirne vincitori. Se ci si aggiunge una cattiva serata al tiro dalla distanza (1/18 da tre), arma d’attacco che invece di solito aiuta la Robur a macinare punti, diventa un’impresa vera e propria strappare due punti in Sicilia. Insomma, serata storta sotto più punti di vista, ma non c’è tempo di piangersi addosso. I ragazzi avranno poco tempo per riposare, si riparte sabato 22 febbraio in casa contro Lumezzane, palla a due alle 17, sempre con la stessa fame di vincere