Serie B - Ravenna, arriva Livorno. Gabrielli: "Sfruttare il nostro momento positivo"

Per il primo dei due turni consecutivi tra le mura del PalaCosta, l'OraSì affronta la Pielle Livorno, terza in classifica ed in un momento di ottima forma, visti i recenti successi, tra cui spicca quello contro la capolista Roseto. All'andata, i giallorossi si erano imposti per 69-77, al termine di una partita punto a punto decisa solo negli ultimi istanti. "Affrontiamo una squadra che viene da sette vittorie nelle ultime otto gare, chiaramente costruita per vincere il campionato, avendo preso anche giocatori di A2. - commenta il coach dell'OraSì Andrea Gabrielli - È una squadra molto dura fisicamente, con la migliore difesa del campionato in assoluto. Sono capaci di portarti a giocare male, sfruttando la fisicità dei propri giocatori, e, inoltre, per la prima volta quest'anno, dovrebbero essere al completo. In settimana abbiamo preparato al meglio la partita, anche se qualche giocatore ha dovuto gestire vecchi acciacchi, ma saranno tutti della partita.

Noi proveremo ad usare la nostra spavalderia, nel senso positivo del termine, mentre loro metteranno in campo una grande fisicità sotto canestro ed aggressività difensiva. Non penso che sarà una partita ad alto punteggio, perché le due squadre si accoppiano bene e noi abbiamo le caratteristiche per metterli in difficoltà, anche se dovremo darci una mano reciprocamente nell'area piccola. Il nostro piano tattico varierà a seconda delle situazioni e dei quintetti, ma sarà fondamentale avere delle percentuali buone nel tiro da tre punti. Cercheremo di sfruttare questo piccolo momento positivo, concentrandoci sul prossimo match e non sulle gare successive, sebbene siano molto ravvicinate. Nella partita d'andata, ed in generale in quasi tutte le gare, abbiamo dimostrato di poter dare del filo da torcere a chiunque, perché i ragazzi durante la settimana lavorano duramente. Ci auguriamo di riuscire a metterli in difficoltà, stando attenti a non commettere errori come quello contro gli Herons Montecatini, quando ci siamo fatti sormontare dalla loro fisicità."