Serie B - Lions Bisceglie, il play-in gold si apre con una bella vittoria a Milazzo
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Cominciare bene aiuta sempre e i Lions Bisceglie si sono aiutati parecchio, espugnando Milazzo nel confronto d’apertura del play in gold sud del campionato di Serie B2. I nerazzurri di coach Fabio Saputo, malgrado l’indisponibilità di Luca Colombo (fermato dall’influenza), hanno ottenuto un successo che ne rilancia subito le quotazioni in prospettiva playoff, nel domicilio di una compagine partita al primo posto nella nuova classifica. Il blitz sulle tavole dell’ormai ex capolista è frutto dell’egregia esecuzione di un piano partita mirato a contenere le qualità dell’attacco del team avversario, non a caso il più performante in assoluto con oltre 82 punti di media per gara: domenica, al PalaMilone, la squadra di Priulla si è fermata a 72 mentre capitan Dip e compagni hanno fatto meglio.
Un successo costruito con pazienza e raziocinio, attraverso il lavoro difensivo di tutti i giocatori chiamati in causa e la capacità di innescare gli interpreti più in palla sul versante opposto: mvp per distacco un sontuoso Zak El Abgani, capace di 33 punti con 11/22 dal campo, 7 triple e 9 rimbalzi. Bravissimi i compagni a cercarlo e a metterlo in ritmo. Due quarti ricchi di strappi: l’8-0 bruciante firmato da Lalic, Quarta e Scredi, i dieci punti consecutivi dei nerazzurri con Dancetovic dall’arco e 7 in fila dell’ispirato El Agbani (8-10), lo strattone milazzese per il 18-12 e l’immediata replica del duo Amo-Cavalieri, tonico in uscita dalla panchina (18-18).
I Lions hanno messo la freccia nella fase iniziale di un secondo quarto nei fatti dominato nonostante le 6 palle perse. Amo ha siglato il sorpasso (21-22) e il crescendo nerazzurro ha trovato la collaborazione di Okiljevic e Rodriguez (24-32). Il resto ce l’ha messo il “solito” El Agbani mentre la tripla di Trentini ha stabilito il massimo divario fra le contendenti (26-39 al 16’).
Milazzo, tenace, ha tirato fuori l’orgoglio al rientro dall’intervallo lungo (37-42, tripla di Lalic), sfoderando una terza frazione di spessore nella quale ha tenuto a bada i propositi di fuga biscegliesi e sfruttato il momento propizio per riportarsi a contatto e scavalcare: 55-54 con dieci minuti da giocare. Il merito dei viaggianti è stato specialmente mentale: nervi saldi e inerzia mai sfuggita. La carica l’ha suonata ancora El Agbani, affiancato da Rodriguez: la raffica di canestri dalla lunga distanza dell’italo-marocchino ha messo alle corde Milazzo (58-67), i cui generosi tentativi di risalire la corrente si sono scontrati con la freddezza di Amo (63-72), un altro canestro pesante di El Agbani (65-75) e il sigillo posto da Marcelo Dip (68-77). Sabato 22, sul parquet del palasport di Ruvo, la sfida con il Basket School Messina: inizio fissato per le ore 19.
Milazzo-Lions Bisceglie 72-79
Milazzo: Quarta 20, Scredi 15, Lalic 20, Rimsa 6, Bolletta 5, Salvatico 2, Malual 2, Giannullo 2, Giambò. N.e.: Comin. All.: Priulla.
Lions Bisceglie: Rodriguez 14, El Agbani 33, Dancetovic 8, Okiljevic 5, Dip 2, Amo 10, Trentini 3, Cavalieri 4. N.e.: Camporeale, La Macchia. All.: Saputo.
Arbitri: Filesi di Chiaromonte Gulfi (Ragusa), Giuseppe Catania di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).
Parziali: 21-18; 32-39; 55-54.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Milazzo 19/42, Bisceglie 17/36. Tiri da tre: Milazzo 7/27, Bisceglie 12/26. Tiri liberi: Milazzo 13/19, Bisceglie 9/11. Rimbalzi: Milazzo 30, Bisceglie 47. Assist: Milazzo 12, Bisceglie 17.