Serie B - La Miwa batte Canosa con una prestazione corale superlativa
La Miwa Energia Cestistica Benevento fa suo il delicatissimo scontro con la Unica Spa Canusium, grazie ad una prova di grinta e sacrificio da parte dei Boars, ridotti ad una rotazione ad otto in seguito all'indisponibilità di Miraglia. I sanniti conquistano meritatamente due punti pesantissimi contro una diretta avversaria per la salvezza, dando l'ennesima dimostrazione del grande cuore di questa squadra, che ha voluto dedicare la vittoria a Matteo Bongiovanni, per la scomparsa del caro nonno poco prima dell'inizio della gara. Si parte immediatamente su ritmi serrati al Pala Miwa: le due squadre si sbloccano subito da tre; la Cestistica apre le danze con D'Antonio, mentre per Canosa a trovare il primo canestro è Idrissou dalla punta. A dare il primo strappo alla gara è la Miwa, con la tripla di Ordine che vale il momentaneo +5. Canosa prova a rientrare con un reattivo Galicia, ma a chiudere il primo quarto davanti sono i locali sul 18-14.
Nel secondo quarto si continua a giocare ad altissima intensità, con le due squadre che, però, non riescono a trovare una discreta continuità in attacco. Canosa si sblocca ancora con Galicia, portandosi in parità, ma l'ex di turno Ordine firma subito il contro sorpasso per la Miwa. Successivamente, sale in cattedra il lungo Karavdic, capace di realizzare tre triple in fila, che portano sul +6 gli ospiti. I Boars provano a reagire, ma non riescono ad accorciare, entrando negli spogliatoi sul 29-35.Nel terzo quarto la Miwa alza ulteriormente i giri in difesa, mettendo in seria difficoltà gli avversari. I Boars, così, riescono a ridurre il gap, portandosi sul -1 con un canestro dalla media di Caridà. A firmare il nuovo vantaggio sannita è D'Antonio, mentre Canosa continua ad avere difficoltà in attacco, a causa dell'estenuante pressione applicata dai padroni di casa. 55-51 il terzo parziale.
In apertura dell'ultimo periodo, una tripla di Galicia riporta i conti in pari, ma l'equilibrio dura poco. I Boars, infatti, incassano bene il colpo e reagiscono immediatamente, portandosi sul +6 a 7′. La Miwa riesce a mantenere il vantaggio pressoché invariato per i minuti successivi, dando l'allungo finale con una tripla realizzata da Murolo a 2′ dal termine, che vale il +8. Canosa non ne ha per impensierire i locali, che trionfano 67-62, grazie ad una prestazione corale di alto livello in ogni aspetto.