A2 - Udine, Antonutti "Ci aspetta un campionato molto intenso"

A2 - Udine, Antonutti "Ci aspetta un campionato molto intenso"
© foto di Apu Facebook

L’ex capitano dell’Apu Udine Michele Antonutti presenta la stagione 2024-24 in cui la squadra friulana si candida già tra le protagoniste nella lotto, piuttosto complessa, alla promozione. Nell'intervista al Messaggero Veneto alcune delle sue risposte.

Che aria si respira attorno all’Apu? "Direi frizzante. E ne abbiamo avuto conferma sabato a Lignano alla presentazione della squadra. C’è voglia di tornare a vedere pallacanestro e ai tifosi l’idea di averli al centro del nostro progetto piace. La campagna abbonamenti sta procedendo a gonfie vele e il Memorial Pajetta sarà un primo significativo test con squadre di A2."

Campionato a girone unico a 20 squadre forse il migliore di sempre. "Diciamo che torna a essere il torneo di Legadue di quando ero giovane io e che stava appena un gradino sotto la serie A. È sparita la fase a orologio e tutte le partite saranno importanti anche perché la prima classificata sarà direttamente promossa in serie A. E poi ci sono molte piazze storiche, da Cantù a Bologna, da Pesaro a Brindisi, si giocherà in palazzetti importanti anche questo creerà interesse e suspence. Per le squadre, considerato che la prima sarà promossa, sarà importante anche la gestione della tensione."

Pronostico. "Per scaramanzia non lo dirò mai, ma un nome lo faccio e dico che Rimini, pur non essendo inserita nel ruolo delle favorite, sarà una outsider da tenere d’occhio. Noi le faremo visita all’esordio, sarà un bel banco di prova. Udine? Da anni è tra le squadre che lottano per i primi posti: significa che dietro c’è una società solida e importante e con lei anche un settore giovanile."