A2 - Cantù, Brienza: "A Desio arriva Verona per una sfida importantissima"

A2 - Cantù, Brienza: "A Desio arriva Verona per una sfida importantissima"
© foto di Gorini /Cantù

A cinque giornate dal termine della stagione regolare, con l’aggiunta del recupero contro Nardò di mercoledì 2 aprile, l’Acqua S.Bernardo Cantù si prepara a un rovente finale di campionato. La prima tappa di questo percorso è la sfida casalinga contro la Tezenis Verona di domenica 30 marzo alle ore 18:00.

GLI AVVERSARI – Dopo un avvio di stagione tumultuoso Verona ha cambiato marcia nel 2025, scalando la classifica fino a raggiungere il gruppone di squadre a quota 38 punti che si contende il quinto posto. La Tezenis ha giovato dell’equilibrio trovato dopo lo scambio realizzato con Napoli, che ha accolto Jacob Pullen per cedere ai veneti Zach Copeland. La guardia americana si è subito inserita in maniera ottimale nei meccanismi di coach Alessandro Ramagli, tanto da diventarne il principale terminale offensivo con 15.5 punti segnati a partita. Al suo fianco il tecnico livornese ha scelto di schierare il playmaker Lorenzo Penna, che sta ripagando la fiducia riposta in lui con la migliore stagione in carriera e una media di oltre 10 punti e 4 assist. Il terzo esterno del quintetto gialloblù è il talentuoso Leonardo Faggian, in prestito da Treviso e considerato uno dei classe 2004 più promettenti del panorama nazionale. Nei lunghi la certezza si chiama Jalen Cannon, centro che vanta due promozioni ottenute con Tortona e Cremona e garantisce un bottino medio di oltre 11 punti e 6 rimbalzi. In coppia con lui stava disputando un’ottima stagione Ethan Esposito, passato però in settimana a Varese. Al suo posto è arrivato Nicolò Virginio, che si giocherà l’ultima maglia da titolare con Vittorio Bartoli, l’altra ala del roster che è però alle prese con alcuni fastidi a un ginocchio. Coach Ramagli può contare su una serie di solide alternative pronte a subentrare dalla panchina, a partire dal play Matteo Palumbo che porta un contributo concreto in tutte le voci statistiche, abbinando agli 8 punti di media oltre 4 rimbalzi e 2 assist. Gli altri due esterni sono due giocatori con grandi margini di crescita come Liam Udom, che è anche il miglior realizzatore tra le seconde linee con 8.8 punti di media, e il 2006 Theo Airhienbuwa. Completa, infine, le rotazioni dei veneti un elemento di consolidata esperienza come il centro Giulio Gazzotti.

IL COMMENTO DI COACH BRIENZA – “Sarà una gara importantissima, come d’altronde lo saranno tutte le prossime da qui fino alla fine del girone di ritorno. I risultati delle partite e la classifica cortissima sono uno specchio dell’equilibrio di questo campionato, in cui noi vogliamo raggiungere il miglior piazzamento possibile. Questa sfida casalinga contro Verona, che è un’avversaria forte e valida, è una partita fondamentale e decisiva, che andrà affrontata già con uno spirito da play-off. Dovremo perciò già essere pronti mentalmente a una battaglia sportiva e a giocare con grande intensità e fisicità, perché Verona è oggettivamente una delle squadre più competitive da questo punto di vista. Torneremo infine in casa, dopo l’intermezzo della Coppa, e vogliamo ripartire esattamente da dove ci eravamo lasciati con i nostri tifosi e dare quindi seguito alla vittoria contro Rimini ottenuta davanti a loro”.