Olimpiadi | Serbia, Pesic "Sono arrabbiato perché non abbiamo ricevuto rispetto"

L'allenatore serbo Svetislav Pesic ha visto gli sforzi della sua squadra alle Olimpiadi del 2024 vanificati bruscamente nella sconfitta per 91-95 contro il Team USA, dove la Serbia ha sprecato un vantaggio a due cifre di +17. Nei suoi commenti post-partita, Pesic ha cercato di rimanere calmo e rispettoso, ma non è riuscito a nascondere la sua delusione per il modo in cui gli arbitri hanno trattato la sua squadra. Tanto che al termine della gara ha stretto la mano a Steve Kerr, ma non alla terna.

Sono successe cose strane. "Non sto cercando scuse, voglio solo dire... Chi perde ha il diritto di arrabbiarsi. Perché sono arrabbiato? Perché qui non abbiamo ricevuto rispetto dagli arbitri. Non solo in questa partita. Non ne vorrei parlare, ma devo dirlo. Se uno dei migliori giocatori del mondo, se non il migliore (Jokic, ndr), tira solo quattro tiri liberi in 37 minuti, e ogni altro attacco ha la palla tra le mani. E se il nostro secondo miglior giocatore, Bogdanovic, tira solo un tiro libero in 32 minuti, e ogni secondo o terzo attacco ha la palla, allora sono successe cose strane."

Delusione olimpica. "Mi congratulo con gli americani e auguro loro molto successo in finale. Ma stasera stavano succedendo cose strane. Non so se l'avete visto. Sono calmo. Non sono arrabbiato, sono orgoglioso. Sono deluso perché non abbiamo ricevuto rispetto per questa squadra, non per la Serbia come nazione di basket, dagli arbitri. Questo è uno dei motivi per cui non abbiamo completato questo magnifico gioco a cui abbiamo giocato oggi. Ma è così. Dobbiamo dimenticarlo e prepararci per la prossima partita."

Adesso la Germania. "In meno di 48 ore giochiamo una partita per le medaglie e lascio immediatamente la zona di mixaggio. Devo andare in hotel. Ovviamente sono orgoglioso di come abbiamo giocato. Siamo riusciti a ottenere una o due palle per decidere il vincitore. Non sono affatto arrabbiato, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto, con tutti i problemi che abbiamo avuto. Come potete vedere, Milutinov ha avuto la febbre per due giorni, e anche Jovic. La nostra rotazione è diminuita, loro hanno dato il più possibile. Proviamo a recuperarli. Non sto cercando una scusa..."