Sandro Gamba: «Olimpia Milano, a Parigi una lezione ma evitare la depressione»

Sandro Gamba: «Olimpia Milano, a Parigi una lezione ma evitare la depressione»
© foto di SAVINO PAOLELLA

La brutta serata di martedì all'Adidas Arena di Parigi ha colpito anche coach Sandro Gamba, che ne ha fatto il fulcro del suo intervento sull'Olimpia Milano nelle pagine dell'edizione locale de La Repubblica di questa mattina. Gamba parla di imparare la lezione, ma con sole quattro partite alla fine della stagione regolare e una classifica che solo venerdì sera permetterà di fare una tabella di marcia per confermarsi almeno nel play-in la lezione si deve imparare alla svelta.

"Una serata di sofferenza, una partita di poco sotto alla sufficienza anche se i momenti di speranza non sono mancati. Parigi non è stato viaggio di piacere, non lo sarà nessuna trasferta di questa equilibratissima EuroLeague con una dozzina di squadre ancora sul filo. Il colpaccio della svolta non c'è stato perché questa Olimpia, che fisicamente non è mai stata al massimo della sua efficienza, non può non pagare i suoi guai fisici con un rendimento altalenenante. All'interno della stessa partita e dello stesso quarto, intendo. E i limiti, contro avversari atleticamente tirati a lucido, li paghi: le carenze nel ball-handling e nella qualità dei passatori, la transizione difensiva non sempre ordinata, son tutte spie di un serbatoio non pienissimo. Ma non è il momento della depressione. Madrid e Barcellona sono all'orizzonte, hanno entrambe avuto problemi simili a quelli milanesi, sono nello stesso girone del purgatorio e portare a casa almeno una delle due sfide non è utopia. E intanto, sarà utile all'Armani prendersi una rivincita dopo le due batoste stagionali contro Trento, in campionato e in finale di Coppa Italia. La Dolomiti è la squadra più simile a Parigi del nostro campionato, atletica e con gerarchie chiare, anche se le manca uno Shorts. Spero che Milano abbia imparato la lezione."