NBA - Rivers, i Clippers e l'errore di scambiare Gilgeous-Alexander per George

NBA - Rivers, i Clippers e l'errore di scambiare Gilgeous-Alexander per George
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Nell'estate 2019, al tempo in cui Doc Rivers allenava i Los Angeles Clippers, la dirigenza decise di inviare Shai Gilgeous-Alexander, talentuoso playmaker scelto al draft 2018 con il pick #11 dagli Hornets e subito girato ai californiani per Miles Bridges, ai Thunder per prelevare Paul George e costituire insieme a Kawhi Leonard una coppia per scalare il titolo NBA. I Clippers certamente rimpiangerebbero la loro decisione di scambiare Gilgeous-Alexander sei anni fa. Hanno mandato lui, Danilo Gallinari, cinque scelte al primo turno e quattro scambi di scelte al primo turno ai Thunder per Paul George.

Ora è passato alla storia come uno dei peggiori scambi nella storia della NBA, ma all'epoca aveva un senso. Come è andata a finire, lo sappiamo: i Clippers hanno giocato al massimo la finale della Western Conference una volta, perdendo contro i Suns nel 2021 senza che Leonard vi mettesse piede, e George alla caccia di un lucroso contratto è finito a rovinare anche la stagione attuale di Philadelphia e ad intasare il salary cap: compirà 35 anni a maggio e ha ancora tre anni e 162,3 milioni di dollari di contratto.

Al contrario SGA è cresciuto insieme a Oklahoma City per diventare la star riconosciuta tale da tutti di oggi. Per caso Doc Rivers ha qualche rimpianto? "Non credo che nessuno al mondo abbia visto questo in lui", ha detto Rivers nella conferenza stampa che ha preceduto l'incontro tra Bucks e Clippers nella serata di ieri. "Pensavamo che sarebbe stato davvero, davvero bravo. Pensavo che sarebbe diventato una star. L'ho detto quando l'abbiamo scambiato. Ma a vederlo, non credo che nessuno possa onestamente dire di sapere che sarebbe stato così speciale".

Lo stesso Gilgeous-Alexander forse non avrebbe creduto allora che sarebbe diventato così bravo. Aveva avuto una solida stagione da rookie, con una media di 10,8 punti, 2,8 rimbalzi, 3,3 assist, 1,2 palle rubate e 0,5 stoppate a partita nel 2018-19 in 26,5 minuti in campo. Si vedeva un grande potenziale in lui, ma non si poteva immaginare che si sarebbe rivelato così bravo. Gilgeous-Alexander è il favorito MVP al momento con medie di 33,0 punti, 5,0 rimbalzi, 6,2 assist, 1,8 palle rubate e 1,0 stoppate a partita nel 2024-25. Il 26enne ha guidato i Thunder a un record di 56-12 e si è affermato come uno dei migliori giocatori della NBA.