Polemica arbitri a Cividale, Micalich: «Di farmi pigliare per il c*lo non mi piace»

17.03.2025 15:45 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Polemica arbitri a Cividale, Micalich: «Di farmi pigliare per il c*lo non mi piace»
© foto di Ciamillo

Il presidente della UEB Gesteco Cividale Davide Micalich solleva una polemica arbitrale dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro Cantù. "Quando arrivi lì vuoi vincere, quindi la delusione c'è. Detto questo, non si può mandare un arbitro di Desio ad arbitrare una finale in cui gioca Cantù", dice il presidente Micalich ai microni di Quinto Quarto. La terna era composta da Miniati Gian Lorenzo di Firenze, Foti Daniele Alfio di Bareggio (MI) e Cassina Francesco di Desio (MB). "È la seconda volta. Abbiamo perso a Cantù di un punto contro di loro, e arbitrava lui. Oggi a Rota hanno aperto un sopracciglio e hanno fischiato fallo a lui. In altri tempi avrei detto quello che penso fino in fondo. Adesso dato che c'è una tifoseria che merita che il presidente dia sempre il buon esempio dico un pezzo della verità. Ovvero che ha vinto la squadra che stasera è stata nettamente più forte".

E prosegue: "Sono un uomo di pallacanestro, è facile... Cantù vs Cividale... Capisci. L'unica cosa che dico è che io conosco il gioco e conosco gli arbitri. Bisogna aver rispetto per questa società che sta dando tanto a questo movimento. A me di farmi pigliare per il c*lo non mi piace".