NBA - I Suns ghiacciano l'Intuit Dome e i Clippers dopo i supplementari

Inaugurazione alla grande per la nuova sede dei Los Angeles Clippers con un thriller finale e una partita giocata con l'intensità di un playoff. Sfortunatamente per i rumorosi tifosi locali, la loro superba cornice nuova di zecca non si è dimostrata una fortezza inespugnabile, ed è stata conquistata non senza difficoltà dai Phoenix Suns di Durant (25 punti) e Beal (24 punti) ai supplementari (116-113).
Dopo essere stati in vantaggio di 14 punti poco prima dell'intervallo, limitando magnificamente James Harden e fermando i Clippers sotto i 40 punti segnati, una rarità nelle gare NBA, i Suns si sono complicati la vita lasciando strada al playmaker dei losangelini (29 punti, di cui 16 nel solo terzo quarto, 12 assist) e due triple di Amir Coffey, oltre a una migliore attività difensiva nel quarto quarto con Zubac (21 punti, 9 rimbalzi), e avevano messo i Clippers nella posizione perfetta per fare un debutto casalingo di successo, anche con Kawhi Leonard in abiti civili (99-90).

Ci hanno pensato l'unico buon passaggio di serata di Booker e un canestro di Durant a portare la gara ai supplementari (103-103). I giocatori di Mike Budenholzer hanno cercato la vittoria di forza, causando falli a palate con un perfetto 10/10 dalla linea di tiro libero. James Harden, invece, ha fallito, esausto, con due palle perse e soprattutto il tiro libero del pareggio sbagliato a cinque secondi dalla fine. I Clippers dovranno aspettare almeno fino a mercoledì prossimo contro i Blazers per sperare in una prima festa nella loro nuova casa.