Virtus, Luca Banchi: «Questa vittoria a Belgrado una spinta per la nostra EuroLega»

Dalla sala stampa della Belgrade Arena, le parole di coach Luca Banchi dopo la vittoria della Virtus Bologna sul campo del Partizan Belgrado (QUI il resoconto e il tabellino della partita). «Una vittoria importante arrivata dopo un grande sforzo, quello richiesto per giocare su questo campo. Arrivare a questa partita con zero vittorie dopo quattro partite ci ha portato un po' di pressione, ma i ragazzi da subito hanno dimostrato il loro forte desiderio di volersela giocare, competere in un'atmosfera così speciale. Siamo rimasti connessi nonostante le energie che hanno tolto un po' di lucidità, ma avevamo davanti a noi la migliore squadra per tiro da tre punti in EuroLega. E siamo riusciti a contestare i loro tiri, abbassando le loro percentuali. Abbiamo vinto il conteggio dei rimbalzi, che era un'altra cosa molto importante. In attacco abbiamo costruito buoni tiri aperti, alcuni entrati e altri sbagliati. Ma abbiamo continuato a crederci, a lavorare di squadra. E alla fine con un po' di fortuna dopo un grave errore abbiamo vinto. Ora ci concentriamo sulla prossima partita. Questa vittoria deve essere una spinta per la nostra EuroLega».

Il coach bianconero prosegue: «Da questa serata mi porto dietro la vittoria e la consapevolezza che abbiamo la volontà di giocare una pallacanestro che ci valorizzi per quelle che sono le caratteristiche di giocatori che hanno la loro specificità. Come stasera dobbiamo cercare di raccogliere qualcosa da ognuno, il meglio da tutti. Mi porto a casa dati oggettivi, il fatto di aver interpretato difensivamente la gara nel modo corretto. Abbiamo abbassato le loro percentuali, siamo stati bravi anche a rimbalzo a dispetto dell'energia di Jones. Abbiamo sofferto il suo dinamismo, più che l'impatto a rimbalzo dove abbiamo fatto un lavoro egregio. In attacco, quando spendi tante energie, perdendo ci sarebbe stato il solito processo ai tiri sbagliati. Rimanere lucidi non è semplice, in un'ambiente che forse è tra i più caldi al momento. Pensare di aver avuto quella lucidità non è semplice, soprattutto a questo punto della stagione. Siamo stati nel piano partita, che prevedeva la necessità di giocare con personalità e determinazione. Dovremo essere bravi a continuare a curare ogni singolo dettaglio»

Partita non perfetta, obiettivo fare sempre meglio. «Come ho detto è stata dura. Non abbiamo giocato la partita perfetta, basta vedere le percentuali al tiro, le palle perse... Non è stata la miglior gara probabilmente. Ma la squadra voleva vincere. Impressionante come abbiamo concesso solo 8 punti nell'ultimo quarto. Stiamo lavorando per diventare una squadra sempre migliore. Credendo di avere stanze da esplorare. Non ho obiettivi se non quello di rendere la squadra migliore in vista della prossima stagione. E questa è la nostra direzione dal primo giorno, nonostante quello che succede intorno. Dobbiamo restare fedeli al nostro Dna, e spero che la nostra fiducia aumenti dopo la partita di questa sera».