LBA - Leonardo Totè torna a Napoli: biennale con la GeVi
La Generazione Vincente Napoli Basket comunica di aver sottoscritto un accordo con il centro Leonardo Totè. Il nuovo giocatore azzurro, che ritorna a Napoli dopo due stagioni, ha siglato un contratto fino al termine della stagione 2025/26. "Sono veramente contento e carico per questa nuova avventura con Napoli. Volevo ringraziare la società per avermi dato modo di essere presente nel nuovo progetto. Sono sicuro che la prossima sarà una bella stagione divertente, vincente, e soprattutto di alto livello. Sono molto contento dell'intesa che si è creata con coach Igor Milicic, e voglio ripagarla in ogni modo possibile. Non vedo l'ora di arrivare a Napoli per il suo pubblico, senza dubbio tra i più caldi della serie A. Ci vediamo prestissimo e forza Napoli.", ha detto il giocatore.
La carriera - Classe 1997, nato a Negrar di Valpolicella (VR), Totè è un pivot di 211 centimetri, tra i lunghi più talentuosi del panorama cestistico italiano. Dopo la breve parentesi in azzurro, si trasferisce a Pesaro dove, nel campionato 2022/23 segna 7 punti di media con 2,5 rimbalzi a partita. Quest'anno riesce a segnare 13,1 punti e 5,1 rimbalzi a gara in 24 partite disputate, realizzando il suo record di 29 punti segnati contro Scafati e raggiungendo il traguardo dei 1000 punti realizzati in serie A1. Totè è stato protagonista anche in nazionale dove ha giocato in tutte le selezioni giovanili, oltre ad essere convocato successivamente anche con la nazionale maggiore.
Dichiarazioni di Pedro Llompart, Responsabile Area Tecnica Sportiva Generazione Vincente Napoli Basket:
"Annunciamo l'arrivo di Leonardo Totè, come sempre dopo un profondo lavoro di scouting. Un giocatore che abbiamo seguito per tutta la stagione, e che pensiamo non solo abbia un grande futuro davanti, ma anche un presente molto buono. Totè è un giocatore di alta capacità fisica, e con un ottimo livello di gioco, capace di fare diverse cose in attacco, e di avere un buon livello difensivo. Un giocatore ottimo per il gioco di Igor MIlicic."