Reggiana, Coldebella spiega la cessione di Gallo a Rieti: "Vuole giocare"

Nella giornata di ieri è arrivata l'ufficialità della cessione in prestito di Filippo Gallo dalla Unahotels Reggiana alla Real Sebastiani Rieti in A2. Il general manager della Reggiana Claudio Coldebella ha spiegato le ragioni di questa mossa in uscita. “Come Club diamo sempre grande valore a quelle che sono le volontà dei singoli atleti. Filippo si è impegnato tanto in questi mesi ed il suo apporto è stato per noi molto importante. Apprezzato dentro e fuori dal campo. Ci sembrava corretto assecondare il suo desiderio di mettersi in gioco in questo finale di stagione in un contesto che gli permettesse di avere più spazio per esprimersi. Lo ringraziamo ancora una volta e facciamo un grosso in bocca al lupo ad un ragazzo che rimane a tutti gli effetti parte della nostra famiglia”.
Come sottolineato da Francesco Pioppi su Il Resto del Carlino, la cessione di Gallo libera maggiore posto per i 12 di coach Priftis. Nella prossima con Scafati ci sarà il classe 2006 Tommaso Bonaretti, 19 anni a inizio maggio, ma nelle gare successive ci sarà la possibilità di vedere tutti i "gioiellini del vivaio" come Imran Suljanovic o Mame Saba Deme El Hadji. Entrambi hanno completato l'iter e sono diventati italiani di formazione, e possono di conseguenza giocare in Serie A senza occupare uno degli slot per gli stranieri. Per Suljanovic il futuro sarà negli Stati Uniti d'America, con St.John's in pole position. Potrebbe invece restare Deme, che troverebbe spazio vista probabile partenza di Momo Faye.