Napoli, l'ex Fadini: «Sacrificarsi per vincere», oggi sfida a Tortona
Andrea Fadini, noto scout Nba ed uno degli storici manager italiani di pallacanestro fino a qualche mese fa al lavoro per i Detroit Pistons, ha parlato in esclusiva a Canestro, il magazine settimanale condotto da Carmelo Prestisimone che oggi ne riporta le parole sul Corriere del Mezzogiorno. "Valli è arrivato con una convinzione: cercare di rafforzare la difesa di Napoli. Invece sono stati ingaggiati dei giocatori bravissimi offensivamente ma che non hanno grandi attitudini difensive. E quindi lui è condannato a vincere le gare solo in un modo: spuntandola di misura". E prosegue: "Dei segnali di vita ci sono, la squadra è più vivace ed il derby contro Scafati con la conseguente vittoria lo ha certificato ma il percorso di Napoli oggi fino ad un certo punto deve essere elaborato dalle prestazioni. Conta più pragmaticamente il risultato dove rientra la qualità messa in partita ma magari anche il mestiere che più di qualcuno dovrebbe avere e mostrare. Pangos che ha decine di gare tra Eurolega ed Nba così come Pullen o gli stessi Green e Bentil che hanno giocato in grandi club dovrebbero restituire quell'addizione in termini di malizia che invece i partenopei ad oggi non si ritrovano", dice Fadini.
Stasera è sfida in casa contro la Bertram Derthona. "Napoli può vincere contro Tortona se sta lì con spirito di sacrificio. I team di De Raffaele sono impostati sul "corri e tira". I ragazzi di Valli però giocano in casa e quindi anche emotivamente hanno qualche credito in più da spendere per arginare le sfuriate dei piemontesi".