LBA - Virtus Bologna, gli stranieri sono a casa tranne Gaines

LBA - Virtus Bologna, gli stranieri sono a casa tranne Gaines

Se formalmente la Virtus Bologna preferirebbe ottenere un atto di imperio del governo per la sua interpretazione legale degli obblighi derivanti verso terzi, di fatto un quasi rompete le righe è stato descritto ieri da Sasha Djordjevic a Radio 24 nella trasmissione "Tutti convocati": Da una decina di giorni abbiamo interrotto gli allenamenti individuali. La Porelli è di proprietà del club quindi ci era consentito lavorare individualmente rispettando le norme sanitarie, con non più di due atleti e un allenatore che gli apriva la palestra. Anche noi abbiamo poi deciso di stare a casa e i giocatori stranieri sono  partiti: Weems e Marble sono tornati in America, dove era già Gamble; Teodosic e Markovic sono tornati in Serbia. Sta per partire anche Hunter perché il padre potrebbe aver contratto il virus, mentre a Bologna rimarrà solo Gaines. Il nostro è un gruppo che ha sempre mostrato maturità e personalità, ho ho spesso elogiato pubblicamente i miei giocatori per questo perché hanno accettato sempre tutto con grande professionalità e per un allenatore è un grande aiuto."