LBA - Bertram Derthona, Kuhse: "Al college non avevo chance"

LBA - Bertram Derthona, Kuhse: "Al college non avevo chance"
© foto di Degaspari/Ciamillo

Tommy Kuhse, il playmaker americano arrivato dalla Germania, ha raccontato di quando lui scelse il college Saint Mary’s Gaels, pagandolo a sue spese senza bora di studio sportiva nell'intervista concessa a Piero Guerrini su “Tuttosport”: “Nè alle superiori, né al college avevo pensato alla mia carriera professionale. Non la vedevo, ma sapevo cosa volevo fare. Giocare a basket, mettere piede all'università, laurearmi, l'accordo era in tre anni per eventualmente poi cambiare college e giocare in un altro. E cogliere comunque l'opportunità. Così ho fatto. Sono stato anche fortunato e ho convinto coach Bennett giocando. Mi piacciono le sfide, volevo competere".

Successivamente, Kuhse ha parlato della sua esperienza prima di arrivare a Tortona: “Ho fatto un anno in G League con gli Austin Spurs, un bel periodo in cui ho imparato molto e non soltanto del gioco. Poi è si è creata l'opportunità di venire in Europa, 3 mesi a Ludwigsburg. Mi è piaciuto subito tutto, accoglienza, intensità delle partite, tifosi. Il mio modo di giocare poi si adattava a perfezione. E così sono tornato con il Rasta Vechta. Grande stagione”.

Al Derthona adesso c’è subito grande feeling: “Perché abbiamo tanti giocatori altruisti, buona leadership, ottima guida da parte dello staff. Sono convinto che la nostra chimica sia soltanto agli inizi, continuiamo a costruirla. Ottima anche l'esperienza in Champions. Il nostro obiettivo è crescere, vincere più partite possibili e poi vedere alla fine dove saremo".
E oggi ci sarà la sfida contro Tortona: “Squadra di grande talento, che può segnare tanto, dobbiamo giocare concentrati 40' in difesa”.
Infine, i suoi idoli da bambino: “Sono dell'Arizona, il primo riferimento è stato Steve Nash, poi anche Patty Mills, Dalla Vedova, studiavo tutti".