F8 | Trento, Galbiati: «Ellis strepitoso. Nella ripresa abbiamo giocato più nel nostro modo»

Sala stampa al Pala Inalpi di Torino per il coach della Dolomiti Energia Trentino Paolo Galbiati, per commentare la vittoria nel quarto di finale di Coppa Italia sulla Unahotels Reggiana: "E' stata una partita tesa e difficile, siamo partiti molto contratti ma è normale per un gruppo come il mio che non aveva mai giocato le Final Eight. Reggio ha cominciato bene con i suoi veterani. Noi nella ripresa abbiamo giocato più nel nostro modo, poi all'ultimo intervallo, sul -10, ci siamo detti che in stagione avevamo già rimontato più volte uno scarto del genere e che si poteva fare. Con alcuni quintetti con Ellis e Niang bravi a muovere la difesa abbiamo concesso comunque poco nel quarto periodo”.

Coach Galbiati ha trovato grande efficacia con un quintetto piccolo. "Era preparata", spiega rispondendo alla domanda. "Abbiamo perso Bayehe, quella è a rotazione dei lunghi. Pecchia si può sacrificare mettendo il suo corpo ed ha fatto un ottimo lavoro. Inizialmente non eravamo precisi, sul -10 a 10 minuti dalla fine abbiamo avvertito il nostro senso d’urgenza di difendere. Abbiamo pasticciato contro la loro zona che poi si adeguava, l’abbiamo provata ma in partita chiaramente è diversa e ci abbiamo picchiato la faccia".

Quinn Ellis e Saliou Niang: “Ellis? Strepitoso, fa 14 assist, ha fatto segnare tutti. Soprattutto ha fatto un lavoro su Winston incredibile, nonostante i 25 punti. Nella grande rimonta è stato molto bravo, prova strepitosa. Niang? Abbiamo un player development eccezionale come Marco Crespi che lavora con tutti. I ragazzi hanno voglia di lavorare, ha avuto tanti infortuni e non ha potuto lavorare nelle ultime due estati. 7/15? Ci può stare, vai a tirare contro Faye… A breve inizierà ad essere incredibile anche al tiro da tre punti”.