«Cambiare drasticamente la rotta»: Cremona, Cavina dopo il ko con Sassari

Sconfitta per la Vanoli Cremona che non riesce a sbloccare la sua classifica e resta ferma a 4 punti. Niente da fare anche contro Sassari nonostante la buona parte. Al PalaRadi la Dinamo si impone per 65-80. Così coach Demis Cavina nell'analisi a fine partita, come riporta La Provincia: "Sarò breve e telegrafico perché la prestazione del quarto quarto è una prestazione di bassa qualità, bassa intensità e certamente non ha rispecchiato quello che è stato fatto per tre quarti della partita. Abbiamo fatto un primo tempo ottimo e quindi dobbiamo e devo pormi per primo delle domande sull'inconsistenza dei nostri ultimi quarti. Anche aver iniziato il terzo quarto con due canestri sbagliati è abbastanza incomprensibile ed è chiaro che c'è qualcosa che non gira che va oltre l'errore. Per questo ho la necessità di cambiare anche drasticamente la rotta, perché è la storia di quest'anno. Abbiamo buttato già troppe partite con errori clamorosi alla fine e le partite si vincono proprio nei momenti finali del match.

Noi ancora una volta abbiamo smesso di giocare in un frangente importante della partita quando dovevamo spingere con tutta la forza possibile. Ovviamente come tutte le volte, nonostante non piaccia quello che dico, vengo a mettere la faccia. Capisco i tifosi, ma credo che un allenatore non debba fare riferimenti alla responsabilità altrui perché è normale che abbia più responsabilità di tutti, soprattutto quando si perde. Io ho in testa delle cose, ne parleremo con Andrea Conti. C'è chi da settimane parla di dimissioni paragonandoci alla Virtus Bologna... Un allenatore può sbagliare e prendere decisioni più o meno giuste, ma qui non c'è mai stata mancanza di professionalità. E non si parla di altri, senza conoscere le cose. Tutte le decisioni che prendo riguardano la squadra, ma non si parla adesso. Se ne parlerà fra un paio di giorni. Ci sono state decisioni arbitrali sbagliate nei momenti cruciali? Forse, ma io non parlo mai degli arbitri e non inizierò adesso".