Alle 20:45 in campo Tortona e Venezia: le parole dei due coach

Alle 20:45 in campo Tortona e Venezia: le parole dei due coach
© foto di Ciamillo

Tutto pronto per l'inizio della 11ª giornata della Serie A Unipol 2024/25. Alle 20:45 si sfidano Bertram Derthona Tortona - Umana Reyer Venezia. La squadra di coach Walter De Raffaele - grande ex nella sfida - arriva da un successo in Champions League in casa del Chemnitz ma in campionato ha perso quattro delle ultime cinque gare, compresa l'ultima contro Treviso per 90-95. Il record è di 5-5. Messa peggio l'Umana Reyer che sta attraversando un pessimo momento: 4-6 il record in Serie A dove la vittoria è mancata tre volte nelle ultime quattro uscite. La presentazione dei due coach. QUI la diretta testuale dalle 20:45.

WALTER DE RAFFAELE (Bertram)
“Venezia è una squadra di altissimo livello, costruita con un roster per arrivare fino in fondo in tutte le competizioni, Serie A ed Eurocup”, sono le parole della vigilia del tecnico De Raffaele. “Avversaria con tanti giocatori che possono far male, una delle cose importanti sarà contenere difensivamente il loro talento offensivo che si esprime in tanti modi, in campo aperto con Ennis, Parks e lo stesso Wiltjer, in area con la presenza di Kabengele, che sta facendo una stagione eccellente. Difficile, quindi, potersi concentrare su un elemento soltanto della loro rosa. Sarà importante pure pareggiare l’impatto fisico e la lotta a rimbalzo, perché è una squadra strutturata fisicamente in maniera elevata. Dalla positiva partita in Germania – continua – dobbiamo portarci dietro per il campionato la connessione e la concentrazione mantenute in tutti i momenti dell’incontro, con il desiderio di continuare a collaborare e difendere soprattutto quando gli avversari hanno provato a rientrare. Questo è fondamentale per avere continuità, perché quello che c’è mancato, al di là di coppa o campionato, casa o fuori, è questa attenzione continua nell’affrontare ogni partita in quanto ogni partita, in particolare in Serie A, è aperta in qualsiasi direzione”.

NEVEN SPAHIJA (Reyer)
"Dopo le tre vittorie in trasferta consecutive non ci siamo certo montati la testa, volevamo continuare a vincere davanti ai nostri tifosi, ma non ci siamo riusciti. In quattro giorni è cambiato tutto. La mia esperienza mi dice che vincere tre partite e poi perderne due può succedere in ogni squadra in ogni momento della stagione, con roster completo o no", ha esordito il coach dell'Umana Reyer. "Il nostro problema è lo stesso da inizio stagione: non siamo mai riusciti ad allenarci e giocare tutti assieme. Se mancano uno o due giocatori, soprattutto se in posizioni diverse, si può andare avanti, ma il problema che abbiamo dall'inizio crea ora nervosismo e pressione a tutti. Questo perché se avessimo vinto le partite ad inizio stagione queste due sconfitte ora avrebbero un peso diverso. A nessuno piace perdere, nessuno lo vuole. Per migliorare la nostra situazione bisogna continuare a lavorare con qualità, fiducia e unione, tutti. Ora cerchiamo di recuperare i giocatori che ci mancano per allenarci insieme.