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| La Serbia stende il Sud Sudan: Italia, probabile il Porto Rico alla seconda fase

LIVE | La Serbia stende il Sud Sudan: Italia, probabile il Porto Rico alla seconda fase
© foto di FIBA

Niente da fare per il Sud Sudan che perde ampiamente contro la Serbia. Per passare gli africani devono adesso sperare nella vittoria, comunque difficile, della Cina di Sasha Djordjevic - ancora a 0 vittorie in questo Mondiale - contro Porto Rico. Le due squadre si affronteranno all'Araneta Coliseum di Quezon (Manila) alle 14:00.

PRIMO TEMPO
1° quarto - Buona la partenza della Serbia che prende 4/5 punti di vantaggio. Il Sud Sudan si tiene a galla con due triple, Bogdanovic fa due assist al nulla e si mette le mani nei capelli, due canestri consecutivi di Jovic spingono gli africani al timeout al 5' sul 10-16. Escono bene dal timeout, portandosi a un solo possesso sotto la guida di Carlik Jones. Una seconda tripla di Jovic con 3'22" fa 16-21; Jones e Milutinov (che riceve assist da showtime da Bogdanovic) valgono il 19-27 con 1'43". La tripla dello stesso Bogdanovic con 20" alla sirena fissa il 20-30 dopo 10'.
2° quarto - Tripla di Kacuol in apertura, Guduric tiene il South Sudan a distanza da due. Altra tripla di Kuany 26-32 con 8'24" timeout Pesic. Con molta pazienza Guduric e Bogdanovic confezionano uno 0-5 e il timeout stavolta è degli africani 26-37 con 7'25". In sottofondo una versione elettronica di "Bella Ciao" fa colore durante la pausa. Nella parte centrale del quarto, la Serbia mantiene il vantaggio in doppia cifra 36-48 con 3'12" con il contropiede di Jovic. Coach Ivey si fa chiamare un tecnico. La tripla in transizione del neo virtussino Dobric per il 39-53 con 1'35" certifica la superiorità della Serbia in questa fase, ma Pesic non si fida e prende un timeout con 55". Bogdanovic ci mette un 1/2 nel tiro dall'arco, e al 20' siamo 39-56.

SECONDO TEMPO
3° quarto - La Serbia riparte senza indugio e fugge via dominando sui due lati del campo. Quando il South Sudan chiama timeout colpevolmente in ritardo a 4'50" dalla sirena, il parziale è di 9-21 cominciando dalla tripla di Jovic per finire al layup di Dobric e 48-77. Mayok Deng ha ancora risorse da mettere in campo, ma gli africani sono apprezzabili solo per la volontà, che nulla può contro l'organizzazione e la lucidità sempre crescente della Serbia. Nemmeno un antisportivo chiamato a Guduric con 1'56" e uno a Davidovac con 34" riescono a scuotere iù di tanto la gara, che al 30' si ferma per il miniriposo sul 65-83 con la tripla di Omot.
4° quarto - Davidovac si fa perdonare in apertura, le triple di Bogdanovic e Marinkovic tengono sempre a distanza Jones & C. La palla persa di Dech con 5'01" cristallizza il punteggio sul 76-99: i sogni degli africani sono ormai ko. Si tratta solo di continuare a gestire bene un'avversaria che chiude con 13/33 al tiro da tre punti dopo essere stata a lungo sopra il 40%, e Pesic sovaintende a tutto. Finisce 83-115, e la Serbia può già pensare alla bestia nera Italia, che incontrerà per la terza volta in tre anni di competizioni ufficiali.

South Sudan - Serbia 83-115. Boxscore: 21 Kacuol, 17 Omot, 12 Shayok, 10 Deng per il South Sudan; 25 N. Jovic, 23p+9as Bogdanovic, 17p+10r Milutinov, 12 Dobric, 11 Guduric, 10 Marinkovic per la Serbia.


FIBA