A - Gli Eagles rispondono a Banks: " Non ne possiamo più di queste fighette da social"
La risposta dei tifosi di Cantù dopo la denuncia di sputi di Adrian Banks nel match tra Cantù e Brindisi giocato a Desio:
I social.
La rovina dello sport giocato.
Ieri è toccato a Banks.
Sapendo di avere un impatto mediatico notevole ci è “andato a nozze”.
Ha provocato per tutta la partita, ha pensato bene di festeggiare sotto la nostra curva, alla fine si è fermato guardandoci con aria di sfida accennando un balletto.
E ha ricevuto in cambio qualche “mezzo bicchiere di birra”.
Non diciamo che sia una cosa giusta, ma non troviamo nemmeno giusto che poi esca sui social a passare per la vittima di un attacco a suon di sputi... (avete presente la distanza tra la curva e il campo...?)
Non diciamo che il nostro gesto sia stato corretto, e siamo pronti a scusarci, ma sarebbero gradite anche le sue scuse, considerando che la nostra è stata una semplice REAZIONE.
Esattamente come successe a Thomas due stagioni fa proprio a Brindisi.
Sbagli, paghi.
Altrimenti si va a teatro se si vuole guardare e accettare tutto passivamente.
Il nostro atteggiamento niente aveva a che vedere con i tifosi ospiti, con i quali esisteva e esiste un rapporto di massimo rispetto.
Le cose che succedono coi giocatori, esulano da ogni aspetto curvaiolo.
Questo, solo per chiarire...
Come mancano i veri provocatori che “le danno e sanno prenderle”...
Non ne possiamo più di queste “fighette da social”.
Eagles Cantu’ 1990