Repower Sanga: prima dell'anno da favola, vittoria e qualificazione alla Coppa Italia

Repower Sanga: prima dell'anno da favola, vittoria e qualificazione alla Coppa Italia

Si apre come meglio non si potrebbe il 2025 della Repower Sanga che vince grazie ad una super prestazione contro Costa Masnaga. Le ragazze di coach Pinotti, qualificate alla Final-eight già prima di scendere in campo grazie alla vittoria di San Giovanni Valdarno su Cagliari, vincono contro la squadra che si presentava come prima della classe e lo fanno con una partita intensa e matura dal sapore di playoff e che si è chiusa solo nell'ultimo possesso nonostante la Repower abbia fatto corsa di testa sin dai primi minuti. Vittoria di prestigio, quindi, che ha anche importanti ricadute per la classifica del girone d'andata (utile per comporre il tabellone della Coppa); le Orange infatti sono ora sicure del terzo posto e possono sperare di scalare al secondo in caso di sconfitta di Empoli contro Selargius nella partita che si giocherà lunedì.

La Cronaca

Apre le danze Moroni con una penetrazione vincente, per poi trovare ispirazione anche dall'arco. Osazuwa prova a dare fiducia alle Pantere, ma l'attacco ospite fatica a trovare la via del canestro, complice l'ottima difesa della Repower. Toffali risponde con decisione, realizzando in penetrazione e dalla linea della carità, mentre Moroni colpisce nuovamente da oltre i 6,75 metri, costringendo coach Andreoli a chiamare timeout. Al rientro in campo, però, l'inerzia non cambia: Toffali segna ancora e Allievi la segue con due liberi importanti. Bonomi riesce a sbloccare l'attacco di Costa, ma Zelnyte spegne sul nascere l'entusiasmo delle ospiti con una tripla . N'Guessan gestisce con intelligenza l'ultimo possesso e chiude il primo quarto sul 19-10. L'inizio della seconda frazione è equilibrato: Crowder si iscrive alla partita con una tripla, a cui la Repower risponde prontamente con Toffali e Allievi. Un'ispirata Bonomi realizza sia da due punti che dalla lunga distanza. Dopo un canestro in post di Osazuwa, coach Pinotti decide di chiamare timeout per riorganizzare le sue. La partita prosegue con grande intensità sotto i tabelloni: Kaczmarczyc e N'Guessan rispondono colpo su colpo ai canestri di Tibè e Zelnyte. Quest'ultima segna al termine di una bella azione corale, seguita da una tripla di Toffali. Gorini risponde immediatamente dai 6,75 metri, ridando fiducia all'attacco ospite, che trova ulteriori punti grazie a Penz e Crowder, sempre più protagoniste del gioco. Nonostante gli sforzi di Toffali, che continua a trascinare il Sanga, è Kaczmarczyc a chiudere la seconda frazione con il canestro che fissa il punteggio sul 40-36.

La terza frazione si apre con Crowder che risponde a una tripla di Cicic, in una fase della gara caratterizzata dalle difficoltà offensive di entrambe le squadre. Toffali trova il canestro per le Orange, mentre Kaczmarczyc domina nel pitturato, approfittando dei problemi di falli delle lunghe della Repower, costretta a schierarsi a zona. La tripla della neoentrata Merisio e i liberi di Allievi permettono alla Repower di ristabilire un vantaggio di 8 lunghezze. Il quarto si chiude sul 51-42 grazie ai punti dalla lunetta di Zelnyte, che consolida il margine per le Orange.

L'ultimo quarto si apre con la Repower che accelera, trovando punti preziosi dalla coppia Toffali-Cicic. Zelnyte risponde dalla lunga distanza a un canestro di Cibinetto, ma è ancora Crowder, con una tripla, ad accorciare il divario. Toffali ridà ossigeno alle sue con una bomba da tre punti, ma Costa rimane in partita grazie alle triple delle ex Bonomi e Penz.

Bonomi colpisce nuovamente da oltre l'arco, e Osazuwa con un appoggio sotto canestro riapre definitivamente la gara, portando il punteggio sul 62-59. Coach Pinotti decide di fermare la partita per organizzare gli ultimi 2:34 di gioco. Al rientro, Kaczmarczyc realizza un canestro importante e subisce il quinto fallo di Zelnyte, completando il gioco da tre punti dalla lunetta riducendo a 2 le lunghezze di vantaggio. Nei secondi finali, il Sanga difende con intensità e gestisce ottimamente gli ultimi possessi. Tibè segna un 1/2 dalla lunetta, mentre il tentativo di Penz si spegne sul ferro, regalando alla Repower una bella vittoria per 65-62 in un Pala Giordani sold out.

Un entusiasta coach Pinotti a fine partita dichiara: "Ce la siamo strameritata e faccio i complimenti alle ragazze che hanno dato l'anima nonostante le rotazioni corte; Siamo stati davanti sin dall'inizio: abbiamo chiuso i quarti "dispari" lasciando rispettivamente 10 e 6 punti a Costa e questo dimostra che avevamo preparato bene la partita. Ci siamo conquistate la vittoria con merito e legittimato ulteriormente la qualificazione alla Coppa che era diventata realtà già prima della palla a due, e lo abbiamo fatto contro una squadra forte che veniva da sette vittorie consecutiva. Sapevamo che loro avrebbero giocato una pallacanestro a tanti possessi e sono state brave a rimbalzo in attacco costringendoci a mischiare le carte. Chiudiamo il girone d'andata in crescendo e si stanno vedendo i progressi del nostrolavoro: non è facile prendere un gruppo di giocatrici che vengono da realtà diverse, con esperienze diverse e portarle a ottenere risultati di squadra, nonostante la qualità delle singole; soprattutto in difesa è necessario del tempo e del lavoro e oggi i risultati si sono visti"