A2 F - La Sardegna Marmi Cagliari cede alla capolista San Giovanni Valdarno

Diana Valtcheva
Diana Valtcheva
© foto di Andrea Chiaramida

E' un 2025 che inizia con una sconfitta per la Sardegna Marmi Cagliari, fermata sul campo del quotato Galli San Giovanni Valdarno per 75-59. Un risultato sulla carta pesante visto il punteggio, ma la Virtus ha dato davvero il massimo, riuscendo a contrastare nel migliore dei modi il gioco e la forza delle avversarie. In pratica una sconfitta positiva. E la gara, iniziata in ritardo per problemi di trasporto della Virtus, è stata sostanzialmente equilibrata anche se, a dire il vero la formazione di casa, in più di una occasione ha avuto la possibilità di chiudere definitivamente il match, ma la Virtus è riuscita grazie al lavoro di gruppo e alle iniziative di una scatenata Mounia El Habbab e di Emanuela Trozzola, a ricacciare indietro le avversarie.

Solo negli ultimi istanti del match, la stanchezza ha preso il sopravvento. L'attacco ha perso quella lucidità e precisione fatta registrare nel corso del match e la difesa non ha chiuso a dovere lasciando il fianco aperto alle incursioni delle toscane che hanno chiuso senza problemi.
Valdarno che ha fatto sua la sfida grazie al dominio sotto le plance (ma questo era risaputo) e alla fine i 55 palloni catturati contro il 38 di Anedda e compagne hanno fatto la differenza. Così come nel tiro dalla media distanza. Le padroni di casa hanno chiuso con il 38% mentre Cagliari non è andata oltre il 29%.

Toscane sempre in testa fin dalle prime battute di gioco. Pronti, via e le padrone di casa vanno sopra di 8 lunghezze (8-0). La Virtus, in campo con qualche assenza, fatica a "vedere" il canestro avversario e dopo numerosi tentativi a 6'15 dalla prima sirena, Mounia El Habbab sblocca con il primo dei tanti canestri della "sua" serata. Valdarno sfrutta la panchina lunga e soprattutto i centimetri sotto le plance per mantenere il vantaggio, tenendo d'occhio El Habbab e Nazck che prendono per mano la Virtus. Solo nel finale di quarto le padrone di casa grazie ad Amatori riescono a staccarsi leggermente e chiudere sul 19-11.

Alla ripresa Valdarno cerca di fare la voce grossa portandosi subito sul +10 (22-12). La Virtus, da squadra orgogliosa, ritrova ritmo a canestri con la solita El Habbab (22-17). Poi un momento di black out per entrambe le contendenti e punteggio che non si blocca sino a 4' dalla sirena. Le toscane aumentano il ritmo e trovano la via del canestro (40-19 a 2' dal termine del quarto). Un break importante, ma non decisivo. Nel finale di quarto la Virtus sembra ritrovare la forza e la mentalità giusta per riavvicinarsi tanto che il quarto si chiude con Valdarno in testa per 42-27.

Il terzo quarto si apre con le padroni brave a firmare il +20 (49-29). Ancora però arriva una reazione d'orgoglio del gruppo cagliaritano. Con i canestri di Trozzola, di Pellegrini e i rimbalzi di Peric, El Habbab e Vargiu le cose vanno decisamente meglio tanto che a 1'45 sono solo 9 i punti che separano le due squadre (54-45 canestro di Valtcheva). Valdarno reagisce 60-45 prima del canestro dell'ottima Valtcheva che fissa il punteggio al 30' sul 60-47. Negli ultimi 10' la stanchezza si fa sentire. Manca la lucidità e la precisione al tiro. Valdarno ne approfitta per chiudere la sfida, incrementando il vantaggio (70-49), con la Virtus che nei minuti finale da proprio il massimo per rendere meno amara la sconfitta.

Polisportiva Galli San Giovanni Valdarno – Sardegna Marmi Cagliari 75-59
Parziali: 19-11; 23-16; 18-20; 15-12
Valdarno: Degiovanni 20, Rossini 11, Policari 6, Conte Duran 4, De Cassan, Rinaldi, Lazzaro Sposato, Mioni 10, Stroscio 8, Cruz Ferreira 7, Amadori 9. Allenatore: Garcia.
Sardegna Marmi Cagliari: Naczk 8, Peric 6, Valtcheva 6, Trozzola 13, El Habbab 21, Vargiu, Gallus, Casasola, Pellegrini Bettoli 3, Anedda 2. Allenatore: Staico. Assistente: Zirone.
Arbitri: Tommaso Rinaldi di Livorno e Matteo Paglialunga di Fabriano.

Fabrizio Zirone – Assistant coach Sardegna Marmi Cagliari. "Zero attenuanti e giustificazioni, non ci nascondiamo – dice Fabrizio Zirone vice allenatore della Sardegna Marmi Cagliari -. Abbiamo iniziato la gara un tantino scariche, ma è una cosa normale per squadre che affrontano trasferte difficili. Con Fabrizio, analizzando la gara di questo pomeriggio, siamo moderatamente contenti e soddisfatti, soprattutto perché le ragazze, nei due quarti finali, hanno giocato alla pari al cospetto di una squadra che oggettivamente è eccezionale, lunga in tutti i sensi: nelle rotazioni, lunga di "taglia" con tanti talenti e soluzioni, ben allenata e, soprattutto giocava in casa. Nonostante tutto le ragazze hanno dato una buona prova di carattere. Negli spogliatoi, al riposo, abbiamo chiesto loro di non disunirsi. Hanno risposto bene facendo davvero una buona partita. Segnali super positivi con un gruppo soddisfacente ed entusiasmante. Siamo contenti.

Ora ci attende un'altra "mission impossible" contro Costa Masnaga. Da martedì prepariamo questa sfida. Cercando di curare i dettagli, provando a non tralasciare niente. Siamo consci di dover affrontare una formazione eccezionale, di cui conosciamo il valore per averla affrontata e, guardando la classifica lo si capisce".