A2 F - L'Use Rosa Scotti Empoli non finisce mai di stupire

A2 F - L'Use Rosa Scotti Empoli non finisce mai di stupire

L'Use Rosa Scotti non finisce mai di stupire. Nel giorno in cui festeggia la Coppa Italia con le istituzioni cittadine prima e col proprio pubblico dopo – stasera davvero super -, nel giorno in cui scorre prosecco come se non ci fosse un domani, la squadra resta concentrata sul dovere oltre che sul piacere e centra un altro risultato che rende, se possibile, questa stagione ancora più bella. Il 63-61 col quale batte Jolly Acli Livorno vale il quarto posto matematico, un traguardo che non sarà magari pari alla gloria rosetana ma che fotografa al meglio un'annata fino a questo punto a dir poco splendida. Per battere le labroniche ce ne vuole, ma alla fine dei salmi la Scotti lo fa con merito, dopo aver condotto sempre avanti ed 'ammazzando' la gara solo nel finale quando Colognesi strappa un rimbalzo decisivo e poi chiude il conto dalla lunetta. La solita vittoria di squadra, verrebbe da dire, ma se, proprio come nella finale di Coppa ci fosse da scegliere una mvp, sul podio non potrebbe che salire Francesca Antonini. L'esterna nata e cresciuta alla Lazzeri, oltre ad essere decisiva, dimostra di aver ormai metabolizzato il fatto di essere alla sua prima vera stagione da giocatrice da quintetto in A2 e la sua crescita di fiducia è un bel segnale in vista delle partite che contano.

La prima frazione viaggia su punteggi bassi con la Scotti che punzecchia Livorno ora con Vente, ora con Colognesi, ora con Tarkovicova e Ianezic che mettono le prime triple della serata. Il risultato è che le biancorosse sono sempre avanti fino al 18-11 della prima frazione. C'è da fare i conti con super Miccio che sigla lo 0-9 che mette in partita Livorno, capace di mettere la testa avanti in un paio di momenti. La Scotti batte un po' la fiacca e ci pensa Antonini a firmare un 5-0 a cui va subito dietro Castellani. Quando Antonini finalizza un contropiede da applausi (31-23 e parziale di 9-0), l'unico modo di fermare la marea biancorossa è il timeout che coach Angiolini chiede. A metà siamo 31-25 e, dopo qualche errore, Vente strappa un rimbalzo offensivo e mette il 33-25. Qui l'Use Rosa potrebbe scappare ma non riesce a farlo ed è così Wojtala a rimettere in partita Livorno: 33-32. L'Use Rosa, magari solo di un punticino, resta sempre avanti, come testimonia il 46-45 del minuto 30. Subito gioie e dolori per Antonini che trova la tripla del 49-45 e subito dopo commette il quarto fallo. Quando Colognesi infila la bomba del 58-49 sarebbe il momento di affondare ma niente da fare, ancora il discorso non è chiuso. Ceccarini trova il tiro pesante del 61-56 e la solita Miccio, quando mancano 35 secondi alla sirena, il 61-58. A chiuderla ci pensa Colognesi che, dopo l'errore di Ianezic, prende il rimbalzo e subisce fallo. In lunetta ne basterebbe uno ma meglio metterne due anche perché di là c'è Miccio che, sulla sirena, suggella il 63-61. Quarto posto matematico, prosecco a fiumi anche nello spogliatoio biancorosso.

USE ROSA SCOTTI - JOLLY ACLI BASKET LIVORNO 63-61
USE ROSA SCOTTI: Leghissa ne, Fiaschi ne, Colognesi 15, Ruffini 2, Samoylych ne, Ianezic 5, Castellani 10, Ndiaye 2, Chelini ne, Casini, Antonini 12, Vente 14. All. Cioni (ass. Ferradini/Giusti)
JOLLY ACLI BASKET LIVORNO: Wojtala 12, Ceccarini 4, Sassetti, Georgieva 11, Orsini, Miccio 26, Botteghi 6, Sayed ne, Okodigha 2, Evangelista ne. All. Angiolini (ass. Biagi)
Arbitri: Scaramellini di Colle Metauro e Renga di Ascoli Piceno
Parziali: 18-11 (18-11), 31-25 (13-14), 46-45 (15-20), 63-61 (17-16)