A1 F - MEP Pellegrini Alpo, domani il recupero con Faenza

A1 F - MEP Pellegrini Alpo, domani il recupero con Faenza

Seconda gara consecutiva al Belladelli Forum di Villafranca per la MEP Pellegrini Alpo che recupera domani, mercoledì 5 marzo, il match non disputato con Faenza lo scorso 1° febbraio. Palla a due di MEP Pellegrini - E Work Faenza alle ore 19.00 di domani con diretta su FLIMA (www.flima.tv) e con il commento di Giovanni Miceli. All'andata beffarda sconfitta delle biancoblu che finirono ko 81-79 dopo aver condotto nel punteggio per 39 minuti e 18 secondi ed aver dilapidato un vantaggio di 19 punti. Ex della gara Anna Turel, una delle grandi protagoniste della promozione in A1 dell'Alpo Basket nella scorsa stagione.

«Una partita molto difficile perché ormai Faenza viaggia sulle ali dell'entusiasmo - ha dichiarato il coach veronese Nicola Soave - E' quinta in classifica e se non sbaglio le serve solo una vittoria per essere sicura dei playoff. Le faentine sono state veramente brave a disputare una stagione così incredibile vincendo su campi difficili come quello del GEAS nell'ultimo turno da loro giocato».
Chi dovete guardare in particolare? «Sicuramente le due straniere Fondren e Roumy che sono due giocatrici letali: con il GEAS hanno segnato 50 punti in due, all'andata contro di noi Fondren ha segnato 31 punti con 48 di valutazione. Noi dovremo essere brave a chiudere il più possibile la loro partita: giochiamo ancora in casa ed abbiamo voglia di toglierci una soddisfazione».

Tornando alla sconfitta bruciante con Brescia, cosa avete imparato? «Che in questa categoria, se commetti degli errori, perdi la partita. Detto questo, sostengo anche che se avessimo vinto noi non avremmo rubato nulla, poi è ovvio che non avendo mai giocato finali punto a punto in questa stagione, non siamo abituati a giocare certe gare fino alla fine. Già da Sassari si era visto un grosso passo avanti e sabato scorso siamo cresciuti ancora: dobbiamo migliorare nelle piccole cose, nei dettagli che, come si dice, fanno la differenza».