A1 F - Il Famila Schio finalmente espugna Venezia ed è la nuova capolista

A1 F - Il Famila Schio finalmente espugna Venezia ed è la nuova capolista

Dopo un'attesa durata 6 lunghi anni il Famila Wuber finalmente sbanca il Palasport Taliercio di Mestre per 64-67 e si prende la testa della classifica. Partita fantastica che rende merito al valore delle due formazioni dopo una prestazione opaca in finale di Coppa Italia: Schio e Venezia sanno esprimere una pallacanestro meravigliosa. Non c'è stata una vera protagonista ma tante in tanti momenti diversi: Verona che segna 12 punti nel primo quarto, Juhasz che torna in doppia doppia, Zanardi che gioca da protagonista dopo non aver visto il campo per un mese e tutto il gruppo in generale che ha resistito fino all'ultimo agli assalti dell'Umana Reyer. Determinanti anche il conto dei rimbalzi: 33 a 49 con ben 23 catturati in attacco.

Sul filo dell'equilibrio
Inizio estremamente equilibrato, come c'era da aspettarsi, con Smalls a segnare i primi sei punti delle sue mentre Laksa trova la prima tripla di serata delle orange. Se il primo vantaggio pieno è lagunare, Juhasz e Salaun sorpassano al 4' e poco dopo Verona, da una palla quasi persa, inventa una tripla in corsa a battere il cronometro: 8-12. Fassina fa un ottimo lavoro in attacco e carica di falli Salaun e Laksa (entrambe già a due) impattando dalla lunetta a quota 14 dopo la tripla di Santucci. Le mani sono caldissime dall'arco così anche Sottana si iscrive a referto ed il contropiede di Verona costringe Mazzon al timeout: minuto di sospensione che porta frutti perché guida alla nuova parità. Nel finale, però, prima una caldissima Verona (già 12 punti) e poi Sottana, rispondono ai numerosi viaggi in lunetta delle orogranata (già 14 tiri liberi tentati): 22-26.
Villa e Smalls impattano subito ma l'ingresso di Zanardi dà tanta energia alle orange in attacco (assist per Keys) e in difesa: 28-29 al 14' sul timeout di Dikaioulakos. Kuier trova il primo graffio di serata con la tripla a cui Laksa risponde con 3 tiri liberi e Salaun con un'altra conclusione pesante: 33-37. Tre è il fil rouge di questi minuti perché proprio la francese spende su Cubaj il terzo fallo che l'azzurra trasforma in gioco da tre punti. Nel finale, botta e risposta delle due squadre che vanno al riposo lungo sul 40-42.

Finale al cardiopalma
In totale controtendenza la ripresa con appena 6 punti totali segnati nei primi 5 minuti e parità a quota 44. Poi gli attacchi lentamente decollano con la Reyer a riprendersi il vantaggio dopo tanti minuti grazie al contropiede di Smalls (48-46) ma con il Famila a rispondere immediatamente con Juhasz in striscia positiva e la tripla di una Zanardi protagonista: 50-55.
Exploit orange in apertura di ultima frazione con il 5-0 firmato Sottana-Laksa che prosegue con il coraggioso layup di Zanardi difesa da Kuier per finire con la tripla di Salaun: 56-66. Vantaggio in doppia cifra che dura però pochissimo perché Venezia risponde con un break importante di 6-0 firmato Villa-Pan-Santucci: 64-66. Sull'ennesimo rimbalzo in attacco Laksa subisce fallo ma in lunetta fa solo 1/2 con 4.6" da giocare sul cronometro. Lo schema disegnato da Mazzon, però, non va a segno e l'Umana sparacchia dall'arco la tripla del pareggio. Finisce 64-67 nel tripudio della marea orange ancora una volta arrivata al Taliercio per sostenere la squadra come se giocasse in casa. 

Umana Reyer Venezia - Famila Wuber Schio 64-67 (22-26, 40-42, 50-55)
Umana Reyer Venezia: Logoh ne, Berkani 0, Smalls 14, Villa 10, Nicolodi 0, Pan 5, Stankovic 2, Cubaj 13, Miccoli ne, Fassina 5, Santucci 10, Kuier 5
Famila Wuber Schio: Juhasz 13, Bestagno 0, Sottana 9, Zanardi 5, Verona 12, Panzera ne, Salaun 10, Dojkic 0, Andrè 4, Keys 4, Laksa 10