Trieste, Michele Ruzzier: «Proveremo a scalare ancora la classifica»

Michele Ruzzier, capitano profeta in patria della Pallacanestro Trieste, ha parlato della qualità della Serie A Unipol e delle prospettive per la sua squadra in questo finale di campionato dalle pagine di Tuttosport, nell'intervista concessa a Piero Guerrini, ora che la salvezza sembra ormai raggiunta a quota 24 punti e la parentesi Coppa Italia è stata archiviata.
Top agonistico. “Il campionato è di altissimo livello, se pensiamo anche alle posizioni di Milano e Virtus. Noi, poco fortunati in termini di infermeria, ci siamo assestati quando necessario, trovando sempre nuovi equilibri proprio come accaduto domenica. La finale di Coppa avrebbe costituito un regalo bellissimo per città e società, ma siamo usciti dal campo a testa alta, certezza che ha reso la sconfitta un po' più dolce”.
Ruzzier aveva anche incassato in campo la retrocessione. “È stata la delusione più grande della mia vita non solo cestistica, lo dico da triestino che era appena tornato, felice di giocare per i colori della sua città. Un brutto inciampo, difficile da digerire. Ci sono voluti mesi, benché l'ultima annata ci abbia fatto capire che, senza quell'esperienza negativa, forse non avremmo saputo superare le difficoltà per poi chiudere in maniera vincente”.
Trieste sembra aver messo in cassaforte il discorso salvezza. “Un risultato certamente significativo. Tuttavia, per come era iniziata la stagione e per come è stata costruita la squadra, i playoff costituivano comunque una concreta speranza e un serio obiettivo, anche questo ormai vicino. Proveremo a scalare ancora: noi siamo ambiziosi, la società anche. Proprietà sana e ambiente sereno fanno la differenza. Proveremo a vincerle tutte per vedere dove riusciremo ad arrivare".