Polemica arbitri a Varese, Bulgheroni si fa sentire dopo Trapani

Varese non ci sta e anche il presidente Toto Bulgheroni si fa sentire. "Il club biancorosso ha espresso le sue rimostranze con FIP e CIA per bocca del presidente Toto Bulgheroni", scrive La Prealpina in merito alle polemiche sugli arbitri per la gara di domenica in casa della Trapani Shark, che ha visto i granata vincere al supplementare. "Ma non accadrà nulla né cambierà nulla, se l'accaduto di domenica non sarà l'occasione per una riflessione più articolata. Il problema nasce prima, e proseguirà dopo, la partita di Trapani: troppa discrezionalità sui falli antisportivi con un'interpretazione regolamentare fuori dallo spirito del gioco", prosegue il quotidiano locale.

Le decisioni non piaciute a Varese - I 35 falli sanzionati, massimo in stagione in Serie A, con i 44 viaggi in lunetta per la Trapani Shark sono "in parte legati al cambio di tono difensivo proposto dall'OJM dell'era Kastritis". Però si pone le attenzioni della polemica su altre sanzioni: "Il metro arbitrale non è stato paritetico: dopo che le espulsioni di Hands e Librizzi hanno dimezzato il reparto guardie dell'OJM, Trapani ha legittimamente aumentato di molto la pressione difensiva sui portatori di palla biancorossi. E su questi contatti c'è stata molta più tolleranza da parte della terna [...] La maggior parte delle proteste biancorosse riguardano l'operato del primo arbitro Carmelo Paternicò".