BCL - Top 16: Derthona vuole la prima vittoria ospitando il Promitheas
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Dopo i due viaggi inaugurali chiusi con rammarico sia a Wurzburg che ad Atene sponda AEK, per la Bertram Derthona Tortona è arrivato il momento dell’esordio casalingo nel suo primo Round of 16 della Basketball Champions League. Per la terza e ultima giornata d’andata del Girone I, domani alle ore 20:30 al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato la squadra bianconera affronta i greci del Promitheas Patrasso Vikos Cola, l’altra formazione ancora al palo di questo minigirone a quattro. Per entrambe è una sorta di dentro o fuori per rilanciarsi verso i primi due posti della classifica, gli unici che assicurano la qualificazione alla serie dei quarti di finale della principale competizione europea per club della FIBA. La formazione di Walter De Raffaele può contare sulle ultime due gare in casa che seguiranno il back-to-back della settimana prossima a Patrasso, ma un terzo ko complicherebbe di molto le possibilità. Alla partita la Bertram ci arriva rinfrancata dalla splendida trasferta di Trento sul campo della capolista della Serie A e trionfatrice della Coppa Italia, che ha fatto riassaporare il gusto del successo ai bianconeri con un Justin Gorham da record con i suoi 35 punti, nuovo massimo di sempre per un giocatore del Derthona in Serie A.
PATRASSO La striscia negativa deve invece ancora interromperla la formazione greca, retrocessa dalla quarta alla sesta posizione in graduatoria nel campionato greco a causa di 5 sconfitte di fila, l’ultima delle quali sabato scorso in casa del Kolossos Rodi (89-85). I due ko nelle Top 16 sono arrivati in modo netto nel derby greco in casa dell’AEK (97-76) e in volata sul parquet amico contro Wurzburg (77-79). L’ultimo successo degli ellenici allenati da Ilias Papatheodorou, che presentano una vecchia conoscenza dei campionati italiani come l’ex-Pistoia Jordon Varnado, risale al 15 gennaio, il giorno del 2-0 nel Play-In con cui si sono assicurati la prosecuzione in BCL eliminando i turchi del Karsiyaka.
INFERMERIA Dalla vittoria a Trento la Bertram è tornata rinvigorita a livello mentale ma non certo fisico. Entrambi usciti anzitempo per infortunio dal parquet de Il T Quotidiano Arena, è in forte dubbio la presenza di Christian Vital e Ismael Kamagate, le cui condizioni saranno rivalutate a ridosso della partita.
DOVE VEDERLA IN TV La gara sarà trasmessa in diretta streaming su DAZN. Aggiornamenti in tempo reale sulle pagine di pianetabasket.com a partire da domani mattina.
DICHIARAZIONI “Dobbiamo giocare una gara con meno strappi, meno alti e bassi, sfoderando una prova che ci deve servire a invertire il trend in Champions per tenere vive le speranze di qualificazione”, dice l’assistant coach Iacopo Squarcina. “Ciò in cui dovremo essere bravi sarà l’avere un ritmo davvero nostro, che faccia sì che all’interno della gara si riesca sempre a costruire e mai a distruggere ciò che di buono creeremo costringendoci a dover ripartire. Nel momento in cui riusciremo a trovare fiducia facendo canestro e buone difese, quindi, dovremo continuare a costruirci sopra e macinare gioco senza lasciarsi travolgere da momenti negativi. Patrasso – continua – è sicuramente ben organizzata, ha tanto talento negli americani, penso a Jordan Walker (top scorer della squadra sia in campionato, 17.2 punti per gara, che in BCL, 20.0 ma in sole 4 gare giocate, ndr), Jordan Davis, al rientrante Isaiah Reese, ad un tiratore come Kenny Williams, a Wes Iwundu, l’anno scorso compagno di squadra del nostro Kuhse al Rasta Vechta, e soprattutto ad un all-around come l’ex Pistoia Jordon Varnado, un giocatore intelligente e davvero duttile che ha corpo e capacità di segnare. Anche i suoi greci, mi vengono da citare in particolare Michalis Lountzis e il giovane Athanasios Bazinas, sono giocatori che mettono tanta intensità e sanno qual è il loro ruolo. Quindi è un roster che ha equilibrio in tutte le posizioni. I punti deboli sono che ha meno fisicità rispetto alle altre avversarie cui siamo stati abituati in questa Champions, quindi meno protezione del ferro con i lunghi e meno pressione sulla palla con gli esterni, al contempo ha anche meno capacità di correre il campo per quaranta minuti. E’ una squadra che ti lascia giocare mostrando pure tanto tatticismo, visto che cambiano assetto di gioco di gara in gara preparando le partite sulle caratteristiche degli avversari. La qualificazione? Deve essere il nostro obiettivo. Dovremo essere veramente concentrati, giocare di squadra per lottare su ogni pallone e portare a casa tutte le vittorie possibili per accedere al turno successivo. E’ un desiderio forte che proveremo a realizzare sul campo meritandocelo”.