- Momo Faye: «Reggio e Priftis, le F8, gli obiettivi presenti e futuri»
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Momo Faye è protagonista dell'intervista per la rubrica "Future Stars" curata da Alberto Benadì di Parla Canestro per PianetaBasket. Il lungo classe 2005 sta disputando la sua seconda stagione nella prima squadra della Unahotels Reggiana, di cui rapidamente è diventato un pilastro. Nel 2024/25 produce 10.2 punti di media e 7.9 rimbalzi in Serie A, mentre in Champions League 7.4 punti e 4.7 rimbalzi. Prestazioni che hanno attratto anche l'interesse del mondo NBA, con il nome di Faye che è presente nelle ultime simulazioni per il Draft NBA del 2025. Con lui abbiamo ripercorso il suo arrivo in Italia, il suo presente a Reggio Emilia con coach Priftis, le imminenti Final Eight di Coppa Italia - dal 12 al 16 febbraio - arrivando fino agli obiettivi per il futuro.
1. Nasci a Dakar in Senegal, poi l'arrivo a 16 anni in Italia. Raccontaci qualche ricordo che hai del tuo paese quando eri piccolo. Quanto è stato difficile lasciare il tuo paese a quell'età così giovane?
"Lasciare il Senegal e la mia famiglia così giovane per arrivare in un nuovo paese come l'Italia è stata una scelta molto difficile su cui ci ho riflettuto molto. È stata la prima volta nella mia vita che ho lasciato il mio paese per trasferirsi all'estero, in una nuova cultura e con una lingua tutta da imparare.
I primi mesi di ambientamento non sono stati facili poi però con l'inizio della scuola, le prime conoscenze e i primi allenamenti con la squadra mi hanno aiutato ad abituarmi velocemente".
2. Hai dimostrato in questi anni a Reggio Emilia di essere un giocatore diverso dagli altri. A chi devi un grazie per l'aiuto e supporto che hai ricevuto in questi anni, tolto ovviamente quello che devi a te per il lavoro che hai fatto. E che rapporto hai con coach Priftis?
"Mi sento di ringraziare tutta la società per la fiducia che hanno in me, i miei compagni con i quali lavoro tutti i giorni e infine lo staff tecnico che rende a tutto il gruppo squadra le cose più semplici aiutandoci a migliorare in ogni singola sessione di allenamento.
Coach Priftis è stato il mio primo allenatore ed è come un padre per me che mi ha aiutato a crescere molto come uomo. Passiamo molto tempo insieme sia prima che dopo gli allenamenti e cerca sempre di darmi i giusti consigli per migliorarmi il più possibile come giocatore. È una persona davvero speciale oltre ad essere un allenatore molto bravo e questo credo sia sotto gli occhi di tutti."
3. Da diversi ormai mesi circolano voci sul tuo brillante futuro. Hai deciso di rimanere quest'anno a Reggio, raccontaci il perché di questa decisione e tra quanto vedi il salto di categoria che sia Eurolega o sogno NBA?
"Sono molto contento della scelta che ho preso di rimanere a Reggio, mi trovo davvero bene qui con tutti e sono assolutamente concentrato sulla nostra stagione che vogliamo finire bene sia con il campionato che con le coppe.
Onestamente non ho intenzione di parlare del mio futuro, voglio solamente dare tutto ciò che posso per aiutare la mia squadra."
4. A breve ci sarà la Final Eight che ti ha visto come una delle sorprese più interessanti dell'anno scorso. Quali sono le vostre sensazioni in vista di questa importante competizione e come ci arrivate come squadra?
"Arrivare a giocare una competizione così importante come la Coppa Italia per noi è qualcosa di bellissimo. Vogliamo giocarcela contro tutti sapendo però che non sarà facile visto il valore delle altre squadre che è molto alto.
Sappiamo che sono tutte partite secche e in competizioni del genere può davvero accadere di tutto quindi dovremmo essere bravi a giocarci le nostre carte".
5. Sei ancora davvero molto giovane ma con un futuro brillante che ti aspetta. Qual' è il sogno della tua carriera che vorresti far diventare realtà?
"Tutti i giocatori di basket hanno il sogno di arrivare un giorno a giocare ai livelli più alti possibili come l'Eurolega o addirittura in Nba. Il mio obiettivo però è quello di cercare di lasciare il segno in ogni squadra in cui sarò cercando di far divertire la gente con le mie giocate."