LBA - Elisee Assui, la svolta con l'arrivo di Kastritis e il futuro con l'OJM

Elisee Assui sta trovando tanto spazio con coach Kastritis nelle rotazioni della Pallacanestro Varese. Domenica affronterà insieme ai compagni la Unahotels Reggiana a Masnago e ne ha parlato a La Prealpina. "Sarà la mia prima in casa da giocatore di rotazione, e non vedo l'ora di sentire il calore dei tifosi. Nelle due trasferte si è visto chiaramente che è cambiata la musica. La nostra grinta dovrà dare la carica alla gente per aumentare ulteriormente la nostra energia", le parole del classe 2006. "Sono molto contento, ma sto lavorando per fare ciò che serve per stare in campo ed aiutare la squadra: non voglio essere un giocatore che non si vede e non lascia il segno, cerco di rendermi sempre utile facendo le mie cose".
Assui ha parlato anche di passato e futuro, la crescita alla Robur et Fides e un contratto pluriennale fino al 2027. "L'unione [tra i due club] è stata fondamentale, senza quell'accordo sarei andato a Borgomanero nell'estate del 2022. Luis Scola e Max Ferraiuolo mi hanno spiegato bene il progetto che avevano per me nel corso degli anni; per adesso sta andando tutto bene. Per il mio modo di giocare il lavoro individuale svolto nelle stagioni passate e che continuo ancora oggi a fare è stato importantissimo. Varese posto giusto per proseguire? Assolutamente: questo club ti dà l'opportunità di poter lavorare con un percorso ben delineato, e poi l'occasione di dimostrare sul campo il tuo valore, cosa fondamentale per un giovane. Non ho un traguardo preciso, quel che so è che solo attraverso il lavoro potrò continuare a crescere".