Serie B - Anche quest’anno il derby di Padova si colora di neroverde

Serie B - Anche quest’anno il derby di Padova si colora di neroverde

La Virtus Padova, con una bella prova tutta sostanza, impreziosita dalle doppie doppie di Biancotto e Bianconi, si porta a casa il derby cittadino con il Petrarca (82-72) e due punti preziosissimi per smuovere la classifica, al termine di un match dalle grandi emozioni in PalaRubano gremito in ogni ordine di posto.

Dopo un inizio di gara equilibrato, Leonardo Biancotto guida la Virtus al vantaggio sulla prima sirena (23-19) con un primo quarto da 12 punti e 8 rimbalzi, ben supportato dai primi affondi di Capitan Bianconi. Nei secondi 10’ di gioco i neroverdi provano a scavare il solco, con uno straripante Bianconi (25 punti con 3/5 da oltre l’arco, 12 rimbalzi e 31 di valutazione) a punire la difesa bianconera ad ogni occasione e due bombe di Marchet a siglare il 47-40 dell’intervallo. Dopo la pausa lunga la Virtus rientra in campo con il giusto piglio e, dopo aver resistito al rientro petrarchino, i ragazzi di Coach De Nicolao continuano a martellare in attacco con le due triple consecutive di Greve e Casella che infiammano l’aria della tana di Rubano fino ad arrivare al più quindici che sembra tramortire le velleità degli ospiti.

Nell’ultimo quarto la Virtus mette il sigillo, senza permettere mai al Petrarca di rientrare oltre il meno sette con Biancotto (19 punti con 11 punti, 80% al tiro da due e 29 di valutazione), Casella e Lusvarghi a chiudere i conti nel finale, facendo partire i titoli di coda su questo derby (82-72) e dando il via alla festa sugli spalti di Rubano.

La voce del Coach: “Siamo molto contenti per questa vittoria in una gara sentita come è il derby. Oggi nei primi due quarti non siamo riusciti a rendere al meglio in difesa, ma siamo stati bravi poi a crescere nella seconda metà di gara. Rispetto alle gare con Ferrara e Pordenone, stasera siamo riusciti a capire il momento giusto per chiudere il match, andando sempre a cavalcare, nei momenti decisivi, le prestazioni dei singoli come quelle di Biancotto, Bianconi e Casella.”   – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao – “Abbiamo fatto anche alcuni errori banali, che dovremo essere bravi a limitare, sempre consci che il nostro obiettivo è quello di continuare questo percorso di crescita che abbiamo intrapreso e del quale iniziamo a vedere e cogliere i frutti. ”. La cronaca della partita Virtus Padova - Guerriero Petrarca

PRIMO QUARTO - Coach De Nicolao in avvio di derby conferma in quintetto Greve, Casella e Biancotto con la coppia di lunghi formata da Borsetto e Lusvarghi. In un PalaRubano sold out Leonardo Biancotto appoggia i primi due punti nel pitturato dopo 1’. Il secondo fallo personale di Greve precede il primo vantaggio del Petrarca che si porta sul 2-4. Casella in penetrazione pareggia i conti e una gran affondo centrale di Biancotto riporta avanti la Virtus. I neroverdi difendono forte, recuperando palla in difesa, e allungano dalla lunetta con Casella. Sul secondo fallo personale di Borsetto, gli ospiti pescano il gioco da tre punti che li avvicina a meno uno per poi ritrovare il vantaggio a metà parziale (8-9). La Virtus non trova il fondo della retina e i bianconeri colpiscono da oltre l’arco. Biancotto rompe in due la difesa ospite appoggiando il meno due ma, con i neroverdi già i bonus, a 4’ dalla prima sirena Ragagnin dalla lunetta non sbaglia (10-14). Leonardo Biancotto è il migliore dei suoi e trova altri quattro punti consecutivi che valgono la parità a quota quattordici. Il numero tre Virtus porta a scuola la difesa per il più due, che diventa poi più quattro con una magia di Capitan Bianconi (18-14). Gli ospiti fanno meno due, ma la risposta neroverde arriva a rimbalzo d’attacco con Bianconi che ripristina immediatamente le quattro lunghezze di margine. Capitan Bianconi on fire apre l’ultimo minuto con la bomba del 23-16, prima della risposta petrarchina per il 23-19 di fine primo quarto.

SECONDO QUARTO - Isacco Marchet apre il secondo quarto con la penetrazione del 25-19, con Coppo a rispondere dall’altra parte da tre punti. Corrado Bianconi ne appoggia altri due, di pregevole fattura, lungo la linea di fondo e nell’azione successiva esplode un’altra bomba dall’angolo (30-22). Dalla lunetta il Petrarca si sblocca con Ragagnin ma un convincente Bianconi pesca il fallo sul tiro da oltre l’arco, mandando a bersaglio tutti i liberi a disposizione. I bianconeri rispondono con un canestro nel pitturato provando a rientrare sotto con la tripla successiva del 33-29. I neroverdi perdono palla in attacco e, dopo il necessario time-out di Coach De Nicolao, il Petrarca accorcia ulteriormente con una schiacciata. Marco Lusvarghi risponde per la Virtus con una bella danza sul perno in area, ma gli ospiti dalla lunetta fanno subito meno tre. Una gran bomba di Marchet, su assist illuminante di Casella, fa esplodere la tana di Rubano ma gli ospiti non mollano rimanendo incollati a meno quattro  a 3’ dall’intervallo. Marchet scaglia un’altra bomba, subito annullata dal 2+1 di Elardo e dall’uno su due nell’azione successiva di Birra (41-38). Una penetrazione bruciante di Reidar Greve precede un altro viaggio in lunetta ospite che apre l’ultimo minuto di gioco.  Negli ultimi 30’’ c’è spazio per un’altra grande penetrazione di Greve, una palla recuperata da Camara e il canestro di capitan Bianconi sulla sirena che chiude sul 47-40 dell’intervallo.

TERZO QUARTO - La ripresa è tenuta a battesimo dall’uno su due in lunetta di Greve e una tripla del Petrarca (48-43). Per la Virtus risponde ancora da oltre l’arco Capitan Bianconi prima della controrisposta ospite (51-45). Leonardo Biancotto colpisce ancora in penetrazione, ma anche Pavan colpisce da tre punti riportando i suoi a meno cinque. Dopo il tap-in volante di Lusvarghi, Bevilacqua e Mwambile dalla lunetta fanno 55-51, prima del due su due ai liberi di Bianconi. Superata la metà del quarto il Petrarca ne appoggia due comodi in area ma una gran tripla in step back di Greve e quella in transizione di Casella nell’azione successiva cacciano gli ospiti a meno dieci (63-53). Dopo l’obbligatorio time-out di Coach Cilio, i suoi non riescono a sbloccarsi e Bianconi dalla linea della carità allunga a più dodici.  I neroverdi difendono con cuore per più azioni prima del 2+1 firmato Casella che apre agli ultimi 2’ del terzo quarto (68-53). Il Petrarca prova a ripartire dalla tripla di Bevilacqua che fissa il 68-56 di fine periodo.

QUARTO QUARTO - In avvio di ultima frazione il Petrarca in penetrazione ritrova il meno dieci ma da una gran palla rubata di Lusvarghi, arriva l’antisportivo a Coppo che Fasolo converte per il 69-58. Marco Borsetto a rimbalzo d’attacco lotta come un leone trovando due punti importanti, ma gli ospiti bianconeri non mollano e provano a colmare il gap con sei punti consecutivi, rientrando a meno sette (71-64). Con il Petrarca in bonus, a 6’ dalla fine, Leonardo Biancotto non sbaglia dalla linea della carità, e per quasi due minuti non segna più nessuno, con la posta in palio a farsi sentire. Ci pensa ancora Leonardo Biancotto a rompere gli indugi, con un arcobaleno bellissimo. A poco più di 3’ dalla fine il Petrarca si riporta a meno nove con Pavan (75-66) prima di un bel gioco a due Biancotto-Lusvarghi finalizzato dal numero 16 virtussino. Elardo trova due punti rapidi per i bianconeri e dall’altra parte Casella risponde con due liberi (79-68). In campo succede di tutto e, a 70’’ dal termine, Elardo inventa il nuovo meno nove. Il viaggio in lunetta di Biancotto porta in dote in punto alla Virtus che difende forte, recuperando palla. Al Petrarca, con il cronometro a scorrere, non resta che ricorrere al fallo sistematico. Andrea Casella, a 34’’ dalla sirena, fa uno su due e, dall'altra parte, la stoppata di Lusvarghi è il sigillo che il pubblico di Rubano attendeva. Bianconi dalla lunetta con un punto e Bevilacqua in tap-in chiudono questo derby che va alla Virtus con il punteggio di 82-72.      

VIRTUS PADOVA  82 – GUERRIERO PETRARCA  72
VIRTUS PADOVA: Bianconi 25 (4/8; 3/5); Biancotto 19 (8/10; 0/3); Casella 13 (2/7; 1/3); Greve 8 (2/2; 1/5); Marchet 8 (1/1; 2/4); Lusvarghi 6 (3/7; 0/1); Borsetto 2 (1/3; 0/3); Fasolo 1 (0/3); Camara; Padovani; Cavana n.e.; Gueverra n.e.
GUERRIERO PETRARCA: Mwambila 15; Ragagnin 14; Elardo 13; Bevilacqua 12; Pavan 8; Manganotti 4; Coppo 3; Zampieri 2; D’argento; Pauro; Pendin
Arbitri: Colussi e Tramontini