A2: La Tezenis Verona risorge dal -17 e sgambetta la Fortitudo

PREVIEW: Ultima giornata della prima fase che vede affrontarsi due delle realtà più nobili della categoria, la neo-retrocessa Tezenis Verona ospita sul proprio campo la capolista Flat Service Fortitudo Bologna nella gara di cartello che deciderà le sorti della graduatoria per una delle due mentre l'altra dovrà attendere gli aggiornamenti del risultato di Forlì - Trieste (qui le ipotesi di parità). I veronesi hanno agganciato la quarta posizione e vogliono confermarla davanti al proprio pubblico dove si sono dovute arrendere tutte le altre big. Per i felsinei c'è la volontà di vendicarsi del ko nel match di andata (unica partita persa in casa) come ulteriore stimolo da aggiungere alla volontà di terminare da vincitori il Girone Rosso. Palla a due ore 18 agli ordini dei signori Salustri, Barbiero e Ugolini con diretta testuale su Pianetabasket.com  

1°PERIODO: Clima delle grandi occasioni con il quasi sold-out dell'AGSM-AIM Forum grazie anche alla consueta massicia presenza dei supporters fortitudini, quintetto Tezenis composto da Penna, Devoe, Udom, Esposito e Murphy mentre i primi cinque per Caja sono Fantinelli, Aradori, Bolpin, Freeman e Ogden. Dopo due tiri liberi di Udom arriva il primo canestro dal campo di Ogden che scatena il Teddy Bear Toss con il benefico lancio di peluche. Le triple di Penna e Esposito lanciano i padroni di casa e arriva il primo time-out della gara per una Flat Service poco fluida sopratutto in fase offensiva (12-6 -4'53"). Il canestro da tre punti di Bolpin è un fuoco di paglia con la Tezenis che macina gioco e tocca il vantaggio in doppia cifra con Penna (19-9 -2'43"), prova a salire in cattedra Aradori che con sei punti in fila riduce il disavano nelle schermaglie finali: 23-17 alla prima sirena

2°PERIODO: Aradori prosegue il suo show personale con un altra conclusione pesante imitato da Panni che griffa l'aggancio a quota 23, Verona sbanda e guidati dalla illuminata regia di Fantinelli gli ospiti sorpassano con Panni e Freeman con Ramagli che ferma il gioco (25-28 -6'42"). Al rientro in campo è solo Fortitudo e il coach della Tezenis chiama subito un secondo time-out (25-33), con grande intensità a rimbalzo i padroni di casa trovano con Esposito e Udom punti preziosi per tornare in scia (30-33 -2'21"). Ogden tiene avanti gli ospiti, Murphy e Devoe danno segni di reazione ma l'ultima parola spetta ad Aradori che con un canestro ad alto coefficente di difficoltà manda le squadre negli spogliatoi sul 34-40 Flat Service

3°PERIODO: Fantinelli e Ogden ritoccano il massimo vantaggio ospite (34-43 -8'53") mentre la Tezenis deve fare i conti con i problemi di falli per Murphy ed Esposito, entrambi a quota 3 penalità ed un colpo subito da capitan Penna costretto a tornare in panchina zoppicante. La panchina giallolbu si innervosice ed arriva un fallo tecnico, Aradori non perdona sia dalla lunetta che da oltre l'arco: 34-46 e time-out per i padroni di casa. Stefanelli e Devoe tentano di far scattare una scintilla ma il duo Ogden-Freeman fa il vuoto vicino al ferro con gli Fantinelli ad assisterli (40-57 -3'29"), Murphy con un paio di iniziative suona la carica e riduce il passivo sino al 50-61 con cui si entra nella frazione conclusiva

4°PERIODO: Penna riporta sotto la doppia cifra di ritardo i padroni di casa, la Fortitudo si incaglia contro l'energia veronese che con Stefanelli prova a rientrare in scia; per minuti non si mettono più punti a referto, Penna dalla lunetta per il -5 (56-61 -5'22") mentre gli ospiti sono ancora a zero punti nel parziale dopo 6' di gioco ma reggono in difesa e si affidano alla classe infinita di Aradori che si inventa una tripla dal palleggio dopo l'ennesimo gioco rotto (56-64 -3'45"). Break improvviso di Udom e Devoe con un 5-0 che riaccende il pubblico locale e suggerisce a Caja di fermare il gioco (61-64 -2'23"). Ogden sbaglia, Devoe si avventura in una pericolosa percussione ma trova il -1 quando si entra negli ultimi 2' del match. Ogden fa 2/2 dalla lunetta ma Penna impatta colpendo da oltre l'arco: 66-66 -1'06" poi solo errori da ambo le parti sino alla sirena che porta le squadre a doversi giocare l'overtime 

OVERTIME: Udom dalla lunetta da il primo vantaggio locale dal secondo periodo coronando una incredibile rimonta, la Fortitudo non trova più il canestro con Aradori guardato a vista e puntualmente raddoppiato. Si entra nei 105" conclusivi dell'overtime con il risultato di 69-66 con due squadre palesemente a corto di forze e lucidità. Bolpin e Murphy trovano il fondo della retina, negli attacchi successivi Bolpin sfonda su Stefanelli mentre Murphy si guadagna un giro in lunetta dopo aver fatto commettere a Freeman il quinto fallo: 2/2 per il +5 (73-68 -50"). Capolavoro di Aradori in uscita dai blocchi (73-70 -34"), la Tezenis muore con il possesso in mano e commette fallo su Fantinelli che dalla lunetta fa 0/2 lasciando strada libera alla vittoria Tezenis per 73-70 che rimonta dal -17

COMMENTO FINALE: Una gara altalenante che ha visto la Tezenis provare un allungo nella prima parte arrivando al +10 per poi subire una rimonta guidata da Aradori (22 punti) e Ogden (13 e 11 rimbalzi) che poi sotto la maestria in regia di Fantinelli (8 assist) sembrava portare la vittoria verso la sponda fortitudina che al 27' di gioco era avanti di 17 lunghezze (40-57). La reazione scaligera è faticosa e dispendiosa ma un eccellente Murphy (19 e 8 rimbalzi) e un caparbio capitan Penna (12 e 8 rimbalzi) fanno impazzire di gioia il pubblico gialloblu con un recupero nato dalla difesa (solo 7 punti a referto nei 15' finali per la Flat Service) e culminato nel 73-70 finale che conferma il quarto posto in graduatoria della Scaligera mentre fa perdere agli ospiti la vetta del girone rosso proprio all'ultima giornata