A2 - L’Assigeco crolla in casa: vittoria agevole di Udine al PalaBanca

Parte col piede sbagliato l’avventura di Beto Manzo sulla panchina dell’Assigeco Piacenza. L’Apu Old Wild West Udine mette in mostra da subito un livello tecnico superiore, conclude il primo quarto sopra di 17 punti e amministra l’ampio vantaggio fino alla sirena conclusiva. L’Assigeco non dà mai l’impressione di poter competere con gli avversari, anche se restano le buone prestazioni di Bonacini, autore di 23 punti di buona intensità nelle due metacampo, e del duo Bartoli-D’Almeida in uscita dalla panchina. Piacenza è ancora in cerca di una svolta, e cercherà di conquistare la prima vittoria stagionale sabato prossimo nella trasferta di Cremona contro la Juvi.

PRIMO QUARTO - Filoni e Alibegovic muovono per primi il tabellino delle squadre, poi due triple di Stefanelli regalano a Udine un primo vantaggio. L’Assigeco replica con Bonacini e Serpilli a rimbalzo d’attacco, ma Hickey semina il panico nella difesa piacentina e costringe coach Manzo al suo primo timeout da capo allenatore (6-15). L’ingresso in campo di Bartoli smuove i padroni di casa, ma Caroti e Stefanelli portano in doppia cifra il vantaggio ospite. Ultime azioni del quarto: Ikangi e Hickey trascinano Udine fino al punteggio di 11-28.

SECONDO QUARTO - Assigeco a bersaglio con Bonacini dal midrange, ma quattro punti di Johnson aumentano il divario tra le squadre. Al canestro di Da Ros il vantaggio ospite raggiunge i 21 punti (13-34), Grimes e Bartoli provano a suonare la carica ma Da Ros e Ambrosin vanno ancora a segno dal perimetro. Udine fa piovere da tre punti e dilaga nel punteggio, con l’Assigeco che dopo due quarti sembra avere le spalle al muro (22-54).

TERZO QUARTO - Il duo americano prova a diminuire lo svantaggio, ma Udine non sembra intenzionata ad alzare il piede dall’acceleratore e si porta addirittura sul 29-65 dopo i tre liberi di Da Ros e l’and-1 di Pini. L’Assigeco batte un colpo con Bonacini che mette a referto sette punti consecutivi per i suoi, ma Stefanelli e Pini vanno ancora a segno per gli ospiti. Dalla panchina biancorossoblu arriva qualche buona giocata di energia da parte di Bartoli e D’Almeida, ma alla tripla sulla sirena di caroti il match del PalaBanca è già virtualmente chiuso (52-82).

QUARTO QUARTO - Ancora Caroti a segno da tre, poi l’Assigeco infila un mini-parziale trascinata da un D’Almeida che pare tra gli ultimi ad arrendersi. Anche Bonacini si fa vedere un paio di volte al ferro, ma la timida reazione di Piacenza viene presto neutralizzata dalle due triple di Alibegovic (61-91). C’è tempo anche per l’ingresso in campo dei giovanissimi Fiorillo e Manzo, quest’ultimo anche a segno con un gran canestro dal midrange, mentre Udine amministra l’ampio vantaggio nei minuti finali (74-96).

UCC Assigeco Piacenza – Apu Old Wild West Udine 74 – 96
(11-28; 11-26; 30-28; 22-14)
UCC Assigeco Piacenza: Federico Bonacini 23 (7/9, 2/6), Desonta Bradford 3 (0/3 da tre), Niccolò Filoni 2 (1/4, 0/1), Michele Serpilli 2 (1/1, 0/3), Nate Grimes 12 (3/7, 1/2), Saverio Bartoli 10 (2/3, 2/2), Lorenzo Querci 0 (0/2, 0/4), Ursulo D’Almeida 17 (7/9 da due), Omer Suljanovic 3 (1/3, 0/2), Nemanja Gajic 0 (0/1 da due), Umberto Manzo 2 (1/1 da due), Gianmarco Fiorillo 0 (0/0)
Apu Old Wild West Udine: Lorenzo Caroti 12 (4/6 da tre), Francesco Stefanelli 11 (1/1, 3/5), Mirza Alibegovic 18 (2/2, 4/7), Anthony Hickey 11 (4/4, 1/4), Xavier Johnson 11 (4/7, 0/2), Lorenzo Ambrosin 10 (0/1, 3/4), Matteo Da Ros 10 (2/2, 1/1), Giovanni Pini 7 (3/7 da due), Iris Ikangi (6 (0/1, 2/4), Davide Bruttini NE, Matteo Agostini NE