Spagna, Aldama e Fernandez incerti per il Canada | Olimpiadi

Sergio Scariolo ha parlato in conferenza stampa giovedì a meno di 24 ore dalla partita decisiva contro il Canada che deciderà le sorti del Gruppo A del torneo di pallacanestro delle Olimpiadi di Parigi. Il tecnico italiano non ha confermato la presenza di Rudy Fernández e Aldama, entrambi infortunati, forse per un eccesso di prudenza.

La situazione in casa Spagna. "Abbiamo cercato di preparare al meglio la partita, per recuperare gli infortunati (Rudy e Aldama), di cui ancora non sappiamo nulla. Anticipo la domanda. Non c'è nessuna decisione presa sui giocatori che non sono al cento per cento. Siamo consapevoli che stiamo giocando contro la migliore squadra di questo campionato dopo gli Stati Uniti, secondo quello che dicono tutti. D'altra parte, dobbiamo essere coraggiosi, avere fiducia nella possibilità di poter competere. È ovvio che il compito è molto complicato. L'anno scorso abbiamo giocato una partita straordinaria e non ci è bastata. Ma, almeno, questo è l'obiettivo che ci siamo prefissati. Non tanto vincere quanto competere. Con il cuore, con la testa, con il coraggio, con la generosità e lo spirito di squadra."

Come si può vincere? "L'anno scorso ci siamo andati vicini. Hanno rafforzato la squadra in modo brutale. Hanno inserito una superstar come Jamal Murray nella rotazione; hanno incluso Nembhard, Lyles. Sono molto meglio dell'anno scorso. Quello che dobbiamo fare è essere duri ed essere intelligenti. Bisogna avere pazienza e saper giocare, indipendentemente dal risultato. E senza avere nervi saldi, perché è chiaro che quando giochi contro una squadra del genere, non solo sai che faranno grandi cose, ma sai che commetterai un errore, perché la velocità con cui si giocherà ti esporrà a un errore. Ma, ripeto. Dobbiamo essere in grado di fare ciò che è in nostro potere. L'abbiamo fatto in modo fantastico l'anno scorso. Non è bastato ma non potevamo fare di più."