LBA - «Non dobbiamo piangerci addosso»: a Treviso la nota dei presidenti Contento e Fabbrini

LBA - «Non dobbiamo piangerci addosso»: a Treviso la nota dei presidenti Contento e Fabbrini
© foto di Ciamillo

Attraverso i canali ufficiali del club, la lettera del Presidente di Treviso Basket Matteo Contento e del Presidente del Consorzio UniVerso Treviso Marco Fabbrini: “Tutti noi siamo rammaricati per i risultati maturati in queste giornate. Speravamo dopo il derby di inanellare altre vittorie ma così non è stato.
Il senso di urgenza e di responsabilità è alla base del nostro progetto, che cerca equilibrio e continuità dentro e fuori dal campo: affronteremo i problemi lavorando di gruppo, come sempre, e ne verremo fuori tutti assieme.
Dopo un’ottima preparazione estiva siamo incappati in una serie di problemi di salute che hanno reso difficile preparare ed affrontare in modo adeguato le partite. Abbiamo incontrato avversari di valore che meritatamente hanno prevalso. Tuttavia non dobbiamo come società e come tifosi, abbatterci o piangerci addosso: i problemi fisici e le influenze passeranno, i ragazzi torneranno in palestra ad allenarsi bene, lo staff tecnico potrà preparare le gare con tutti gli effettivi e gestire una partita contando sull’intero gruppo.

Il fatto che nei primi tempi delle partite la squadra abbia tenuto testa ad ogni avversario e che nel finale di partita abbia ceduto dipende molto anche dalla tenuta fisica dei pochi giocatori in campo per tamponare assenze, o limiti fisici dei propri compagni.
I nostri atleti devono sentirsi protetti e sostenuti. Aiutiamoli a non perdere fiducia e serenità, consapevoli delle proprie capacità individuali e di gruppo.
Come Presidenti di Treviso Basket e del Consorzio Universo Treviso ci preoccuperemmo se mancasse impegno o ci fosse disinteresse da parte dei nostri atleti: vi assicuriamo che non è così. Abbiamo ragazzi che pur di giocare hanno fatto infiltrazioni, si sono fasciati caviglie mal messe, hanno calcato il campo con febbre alta. Sono usciti senza una spilla di energia dal campo e in spogliatoio hanno manifestato rabbia e forte delusione per i risultati senza accampare scuse.

È proprio in questo momento che i nostri ragazzi hanno bisogno di tutto il calore e la vicinanza della nostra gente, del supporto incondizionato, di una spinta perpetua durante tutte le partite, caratteristiche che da sempre contraddistinguono il nostro pubblico e siamo sicuri non mancheranno mai. Un pubblico che si è sempre distinto per sportività e correttezza ma che nell’ultimo incontro, con qualche sparuto componente, ha espresso attraverso uno striscione opinioni lontane da quelle del Consorzio e della società che abbiamo l’onore di rappresentare e dalle quali prendiamo le distanze. Consorzio Universo Treviso e Treviso Basket da sempre lavorano per la coesione e l’integrazione a 360°: anche questo è fare sport. Treviso Basket e il Consorzio Universo Treviso si sentono in dovere di complimentarsi con gli avversari e di rendere omaggio alla Città di Trieste che con orgoglio ha commemorato i 70 anni dal ritorno all’Italia.”