Olimpia, Messina: «Ne abbiamo passate di tutti i colori, ma 9-9 in EuroLega con tanti esordienti»

Olimpia, Messina: «Ne abbiamo passate di tutti i colori, ma 9-9 in EuroLega con tanti esordienti»
© foto di Ciamillo

Intervistato da La Tribuna di Treviso, il coach dell'Olimpia Milano Ettore Messina ha fatto il punto in vista della gara di domani contro la Nutribullet Treviso, scontro diretto per la corsa alle Final Eight di Coppa Italia. "Tante sconfitte in Serie A? In verità ne abbiamo passate di tutti i colori, a partire dal fatto che non abbiamo mai potuto disporre di Josh Nebo, nostro centro titolare ed elemento fondamentale. In Eurolega, competizione durissima, siamo 9-9 pur con molti esordienti. Abbiamo disputato qualche partita bellissima, qualcuna sfortunata come l'ultima e qualcuna brutta. Un cammino comune ad altre squadre, anche il Fenerbahce e il Real Madrid stanno avendo degli alti e bassi di rendimento. Per quanto riguarda il campionato, le 5 sconfitte sono arrivate dopo che avevamo giocato in Coppa appena due sere prima. Siamo reduci dalla vittoria su Trapani, una buona prestazione che speriamo di ripetere a Treviso", dice Messina.

Sfida a Treviso - "Noi favoriti? Sulla carta è così, ma lo sport è nello anche perché non sempre i pronostici sono rispettati. Magari in una serie di solito vince il più forte, nella partita secca può capitare di tutto, a maggior ragione in trasferta e contro una Nutribullet che sta giocando bene. Fra l'altro quest'anno più che mai mi pare che i risultati a sorpresa non manchino, guai a sottovalutare qualcuno. Treviso è una squadra dal grande potenziale offensivo che, come tutte quelle di Vitucci, gioca con bella fluidità e molta serenità nel liberare i giocatori al tiro. Da notare che Mascolo è cresciuto molto e sta spostando parecchio gli equilibri: credo che per noi sarà una serata complessa, anche se abbiamo le carte in regola per vincere. Chi mi piace oltre Mascolo? Eviterei, perché poi immancabilmente ne segna 40, però fin dai tempi di Brindisi apprezzo la personalità ed il talento di Harrison, senza nulla togliere agli altri, a cominciare da Olisevicius. Secondo me sarà una bella partita, quest'anno la tendenza è ritmo alto e tanti canestri, ci siamo adeguati anche noi, che storicamente siamo una squadra difensiva".