A2 - C'è l'Urania Milano per la fine dell'anno della Libertas Livorno
La Libertas Livorno 1947 chiude il 2024 che l’ha vista tornare in A2 affrontando un avversario molto solido. L’Urania Milano, infatti, può essere considerata a tutti gli effetti la squadra rivelazione del campionato. Scende a Livorno per difendere il quarto posto, biglietto per la final four di Coppa Italia per cui non verrà in gita di piacere di fine anno. Guidata in panchina da Marco Cardani – ex Coach della Pielle – Milano trova in Alessandro Gentile il giocatore-trascinatore. Grazie al suo sconfinato talento, il figlio d’arte viaggia alla ragguardevole media di 19.2 punti a partita ed ovviamente è spesso decisivo.
A metterlo in ritmo ci pensa il play Amato, abile a far girare la squadra come un orologio svizzero. Temibile il pacchetto di esterni che comprende anche l’americano Potts e il giovane Cavallero. Sotto canestro il muscolare Udanoh si divide il minutaggio con l’altro Giordano Pagani, altro ex Pielle che torna a Livorno insieme a Cardani.
Per la Libertas si tratta di un turno molto importante. Gli Amaranto vogliono monetizzare la vittoria ottenuta domenica scorsa contro Piacenza e allungare la striscia di vittorie interne a tre. Queste le dichiarazioni di Cece Riva, viceallenatore di Andreazza e di Capitan Fantoni.
Riva: “Affrontiamo la squadra che ha più stupito in questo girone d’andata. La Wegreenit Milano è meritatamente in quarta posizione e si giocherà nelle prossime due partite l’accesso alla final fuori di coppa Italia. Ale Gentile, ovviamente, è il fulcro di questa squadra. E’ un giocatore di altro livello per leadership, tecnica e fisicità nel suo ruolo. Ma non sarà il solo pericolo per la nostra difesa. Amato e Potts sono streak scorers capaci di accendersi in ogni momento e io questo lo so molto bene per averli allenati nelle ultime due stagioni. Attenzione anche all’impatto dei tiratori Cesana e Leggio, oltre all’atipicità difensiva di Udanoh. Noi dovremo contare sull’apporto del nostro caloroso pubblico per giocare una partita di grande solidità fisica e mentale. Per me personalmente sarà un piacere riabbracciare chi è rimasto in Urania, dal vice coach Locati ad Andrea e Giddy oltre al giovane Cavallero, prospetto interessante e ragazzo d’oro”.
Fantoni: “Urania Milano è senza dubbio una delle squadre più forti del campionato in questo momento. Occupa la quarta posizione in classifica. Gioca molto bene e trova in Alessandro Gentile la punta di diamante. Gentile è un giocatore di altra categoria. Attorno a lui ci sono giocatori di grande talento e il loro è un gruppo esperto che conosce bene la serie A2. Ci sarà da drizzare le antenne il più possibile perché potenzialmente Urania ha la stessa qualità di Cantù. Udine. Insomma, è al livello delle squadre che sono in cima alla classifica”.